Le Canarie a marzo: dallo scorso anno ho scoperto questo arcipelago e me ne sono innamorata!
Una settimana di vacanza alle Canarie è proprio quello che ci vuole se si desidera evadere dal grigiore dell’inverno.
L’anno scorso ho scelto Lanzarote e Fuerteventura. Quest’anno invece ho dedicato un’intera settimana a Tenerife.
Non che ami particolarmente le spiagge ed i centri commerciali… ma se sai cercare c’è molto molto di più: a Tenerife le cose da vedere sono tante e per tutti i gusti!
In 7 giorni noi abbiamo girato gran parte dell’isola visitando i villaggi più rappresentativi, abbiamo avuto il tempo di fermarci in spiaggia ed abbiamo fatto due bei percorsi di trekking.
Tenerife, cosa vedere: organizzare il viaggio
Come arrivare a Tenerife:
Se, al contrario di noi, hai tempo di poter viaggiare slow ed on the road uno dei modi più affascinanti e romantici per raggiungere Tenerife è quello di raggiungere Cadice (o Huelva) in Spagna ed imbarcarsi su uno dei traghetti che in circa 2 giorni ti porteranno a Puerto de la Cruz. Non escludo che prima o poi salirò su una di queste navi con il mio camper! 😉
Questa volta però, come la maggior parte dei turisti che visitano Tenerife, ho acquistato un biglietto aereo low cost scegliendo le date e la tratta più economiche su Skyscanner. Ho volato su Tenerife sud (l’areoporto nel quale atterrano tutti i voli diretti provenienti dall’italia) con Ryanair all’andata e con Vuelig al ritorno. Si potrebbe fare anche scalo a Madrid o Barcellona ed in questo caso c’è la possibilità di atterrare sul secondo aeroporto dell’isola: Tenerife nord.
I prezzi di Ryanair sono in genere più bassi di quelli della Vuelig: all’andata ho pagato 30 euro a testa con bagaglio a mano; al ritorno (con Vuelig) 70 euro a testa.
Dove dormire a Tenerife? Nord o sud?
Il primo dubbio, quando si vuol prenotare un viaggio a Tenerife è proprio quale zona scegliere per soggiornare. Noi, siccome avevamo come obiettivo di girare tutta l’isola abbiamo scelto due strutture distinte, una a nord e l’altra a sud. Avevamo l’esigenza di pernottare in hotel a 4 stelle in mezza pensione perché insieme a noi viaggiavano i miei genitori che sono un po’ più “esigenti” in fatto di “comodità” e comfort. In realtà in un 4 stelle a Tenerife i prezzi sono davvero contenuti, molto più che nel resto dell’Europa.
Il primo hotel che ho prenotato per tre notti è stato il Magec a Puerto de la Cruz, una posizione davvero invidiabile e 30 euro a testa per la mezza pensione!
Il secondo hotel Zentral Center l’avevo prenotato a Playa de las Americas, molto comodo per la spiaggia e per il centro. Certo, Playa de las Americas è l’esatto contrario del mio posto ideale, ma date le circostanze credo che la mia scelta sia stata azzeccatissima, io e Michele ci siamo dedicati al trekking e al windsurf mentre i miei genitori si sono riposati: spiaggia a meno di 5 minuti a piedi e l’Avenida de las Americas, la via dello shopping proprio dietro l’angolo.
Affittare una macchina a Tenerife
Il nostro doveva essere un viaggio misto: on the road più qualche giorno di relax o/e trekking. Quindi per spostarci da nord a sud e per poter vedere il più possibile durante i nostri 7 giorni a Tenerife, ho noleggiato una macchina. Premetto che noleggiare un’auto alle Canarie è estremamente economico: sono moltissime le agenzie locali che per pochi euro al giorno ti consegnano un’utilitaria Io però ho deciso, come al solito di affidarmi a Rentalcar sia per comparare i prezzi di noleggio, sia per prenotare sia per stipulare una polizza all inclusive. Il prezzo competo noleggio+assicurazione senza franchigia con due guidatori di una Opel corsa 4 porte accessoriata con navigatore (peraltro non richiesto) per 8 giorni: 160 euro. Devo dire che questa volta più che mai ho fatto benissimo ad utilizzare il sito rentalcar: purtroppo Michele, che di solito guida e conseguentemente dovrebbe essere colui che stipula il contratto già da casa, con mio disappunto, si era dimenticato la patente : grazie al fatto che il nostro noleggio era mediato da Rentalcar abbiamo potuto “virare” il contratto a nome mio che ho dovuto guidare per l’intero on the road!
Come sono le strade a Tenerife?
La strada costiera che compie l’intero periplo dell’isola (la TF1) è per la maggior parte a 4 corsie; nella costa nord, poco dopo Puerto de la Cruz, andando verso Icos de los Vinos, la strada diventa a due corsie. La TF1 è molto trafficata tra Playa de Las Americas e l’uscita per l’aeroporto e poi anche tra Santa Cruz de Tenerife e Puerto de la Cruz.
Per salire al Teide noi abbiamo percorso la TF38, abbastanza scorrevole, poco trafficata (di mattina presto) e con un manto stradale davvero bello. Per ridiscendere siamo passati da Vilaflor attraverso la strada che sbocca all’altezza di El Medano: carreggiata abbastanza stretta e molti tornanti.
Ma la strada che davvero ti consiglio di percorrere per i bellissimi panorami che regala è quella che scende da Santiago del Teide a Masca. Allacciati le cinture e vai! 😉
Tenerife luoghi di interesse: Il mio Itinerario
Arriviamo a Tenerife sud nel tardo pomeriggio e raggiungiamo Puerto de la Cruz (circa un’ora di macchina) in serata.
Primo giorno a Tenerife:
Dedichiamo la giornata alla visita a Santa Cruz di Tenerife, allo splendido auditorium e alla Plaza Espana con la chiesa de Nuestra Senora de la Conceptiòn. Ci trasferiamo poi per il pranzo a San Cristobal de la Laguna, l’antica capitale di Tenerife oggi deliziosa e frizzante cittadina patrimonio UNESCO.
Secondo giorno a Tenerife:
Purtroppo la giornata non è bellissima ma noi imperterriti saliamo sulla nostra utilitaria per scoprire la costa nord di Tenerife e ci dirigiamo a Icos de los Vinos dove, oltre che a visitare il caratteristico centro abitato con la bella chiesa di San Marco entriamo nel giardino botanico nel quale si trova il Sangue di drago ( scientificamente Dracaena draco oppure più comunemente semplicemente “drago”) più grande e vecchio di Tenerife. Il Drago è endemica delle isole Canarie, di Capoverde e di Madeira.
Nel pomeriggio arriviamo sino al delizioso pese di Garachico, un villaggio di pescatori affacciato sull’oceano.
Terzo giorno a Tenerife:
Sul Teide è scesa la neve per cui dovremo rimandare la nostra escursione prevista (in fase di trasferimento al sud) per oggi.
Cambiamo itinerario al volo e dedichiamo parte della mattinata alla visita a La Orotava ed ai suoi curatissimi giardini. Ripartiamo verso l’interno percorrendo una delle strade più belle ed affascinanti dell’isola per raggiungere il remoto villaggio di Masca. Pranziamo in un localino tipico e poi ripartiamo verso Los Gigantes. L’utima tappa del giorno prima di raggiungere il nostro secondo hotel a Las Americas la facciamo proprio a Puerto de Santiago dove ammiriamo le famosissime scogliere che si tuffano nell’oceano.
Quarto giorno a Tenerife
Io e Michele finalmente saliamo sul Teide e ci dedichiamo a due bellissimi percorsi di trekking. La funivia che sale al pico del Teide è ancora chiusa per il forte vento, ma noi puntiamo al Pico Vejo. Purtroppo però se la mattinata ci ha regalato un sole splendente ed un cielo da fare invidia alla tela di un pittore, il pomeriggio inizia a piovere e in meno di un minuto si passa da 15 gradi a 4 gradi. Ridiscendiamo attraverso la stretta strada che conduce diritta a sud est e, con 22 gradi ed il sole splendente ci dirigiamo ad El Medano per controllare la situazione “vento”. Nella settimana in cui abbiamo viaggiato noi l’unico elemento mancante è stato infatti proprio il vento: niente alisei e conseguentemente qualche acquazzone e tempo molto instabile per cui niente windsurf.
Quinto giorno a Tenerife:
Altra giornata dedicata al trekking : oggi cammineremo a bassa quota raggiungendo il villaggio di Las Vegas e percorrendo un bellissimo sentiero ad anello che passa attraverso barranchi, foreste e antiche case rupestri.
Nel pomeriggio siamo di nuovo a El Medano, ma anche oggi il vento latita.
Sesto giorno a Tenerife
Il tempo a Las Americas è nuvoloso per cui insieme ai miei genitori andiamo ad esplorare la zona di Candelara e l’omonima splendida Cattedrale. Prima di pranzo torniamo a Las Americas anche perché il sole è tornato a splendere e, miracolo! a El Medano si sta alzando il vento!
Finalmente nell’ultimo nostro giorno a Tenerife Michele potrà testare il famoso spot di El Medano e fare windsurf a Tenerife!