Il nostro viaggio in costiera amalfitana in camper non era programmato, o meglio: avevamo programmato 5 giorni fuori per la Befana, volevamo raggiungere Matera per assistere al presepe vivente, ma, purtroppo una epocale nevicata ci ha sorpreso nella prima tappa notturna a Salerno e così abbiamo dovuto “ripiegare” , se di ripiego si può parlare in un giro inaspettato tra la penisola sorrentina, la costiera amalfitana e Pompei. Cinque bellissimi giorni “cullati” da panorami mozzafiato in quasi totale solitudine. Naturalmente, se hai intenzione di scoprire la Penisola Sorrentina e la costiera Amalfitana in camper, devi sapere che non potrai girare liberamente con il tuo mezzo. Dovrai necessariamente sostare all’inizio del percorso ed effettuare tutti gli spostamenti con i mezzi pubblici (autobus o traghetto). Detto questo ecco un itinerario di massima che noi abbiamo effettuato in bassissima stagione, ma che è fattibile anche in alta stagione.
Primo giorno (km 353 Perugia-Salerno)
Costiera Amalfitana in Camper
Salerno in camper
Partiamo da Perugia nel primo pomeriggio e dopo circa 4 ore siamo a Salerno nell’area camper del parco di Mercatello (info e prenotazioni direttamente sul sito di Salerno Mobilità ) . Ci sistemiamo e, dalla stazione proprio di fronte all’area sosta prendiamo il treno per il centro-città. A Salerno infatti, durante le festività natalizie vengono allestite le caratteristiche “luminarie”. Se non le hai mai viste ti consiglio di “farci un pensierino” perchè davvero ne vale la pena. Per saperne di più puoi leggere il mio racconto sulle Luminarie di Salerno.
Torniamo al camper dopo aver mangiato streefood in centro.
Secondo giorno (Salerno- Amalfi in bus)
Come visitare la Costiera Amalfitana in camper
Ci svegliamo all’alba sotto una coltre di neve. Non abbiamo idea sul da farsi: in teoria dovremmo partire per raggiungere Matera. In pratica ci proviamo, ma ci rendiamo conto che più scendiamo verso la Basilicata e più il tempo peggiora. Per cui giriamo il muso del nostro camper verso nord ed applichiamo il piano di emergenza. Torniamo quindi nella nostra bella area sosta per fermarci un altro giorno a Salerno.
Con il solito treno raggiungiamo la stazione centrale di Salerno e poi prendiamo l’autobus per raggiungere Amalfi (in questa pagina puoi trovare gli orari delle corse)
In poco più di un’ora raggiungiamo Amalfi dopo aver percorso l’intera costiera amalfitana, passando per Vietri sul Mare, Cetara, Maiori, Minori ed Atrani. Quando scendiamo dall’autobus sul lungomare di Amalfi, da poco è ricominciata a scendere la neve. Visitiamo la cittadina in un’atmosfera quasi surreale ma estremamente affascinante. Nel tardo pomeriggio, dopo aver pranzato con un cuoppo di pesce fritto, rientriamo alla base e trascorriamo il resto della serata nel nostro camper a progettare le tappe successive del nostro “micro-viaggo)
Terzo giorno (km 56 Salenro-Pompei-Sorrento)
Pompei in camper
Raggiungiamo Pompei e parcheggiamo il nostro camper in uno dei parcheggi vicinissimi all’entrata del parco archeologico: quasi tutti i parcheggi permettono la sosta camper ed alcuni hanno anche la possibilità di attaccarsi alla colonnina della corrente.
Dedichiamo parte della giornata alla visita (con audioguida, che consiglio vivamente) degli scavi archeologici. E’ una giornata freddissima e, nel primo pomeriggio, quando rientriamo in camper, accendiamo il riscaldamento e ci coccoliamo un po’ con un bel the con biscottini.
Decidiamo di ripartire, anche se, in teoria potremmo pernottare a Pompei. Prossima tappa Sorrento, dove, con una botta di fortuna troviamo il campeggio Nube d’Argento ancora aperto.
Quarto giorno
Come visitare la penisola sorrentina in camper
Siamo gli unici avventori nel campeggio che, ci avvisa il proprietario, chiuderà non appena “toglieremo le tende”, cioè domani!
Dedichiamo la gran parte della giornata di oggi alla visita della penisola sorrentina. Quindi con il solito autobus (vedi gli orari in questa pagina) raggiungiamo, dopo aver percorso la costa della penisola sorrentina, il caratteristico paese di Positano. Passeggiare attraverso i vicoli e le scalinate in un freddo giorno di gennaio è curioso e la mia mente corre immaginandosi gli stessi vicoli che pullulano di turisti e bagnanti nella torrida stagione estiva. Ma i panorami sono gli stessi e la giornata, assolata e luminosa ci regala davvero belle sensazioni.
Torniamo a Sorrento con l’autobus delle 14 e passeggiamo senza meta tra le vie della bella (e vitale, rispetto a Positano) cittadina.
Al solito, quando cala il buio, torniamo nel nostro camper per cenare e trascorrere la nostra ultima notte fuori.
Quinto giorno
Ci svegliamo con il sole già alto, oggi ce la prenderemo comoda: dobbiamo solo fare il viaggio di ritorno che ci porterà a Perugia.