9 giorni di viaggio tra cultura, enogastronomia, mare e panorami da urlo: il nostro Cilento in camper è stato tutto questo e molto di più. L’ itinerario comprende il tratto di costa tra Agropoli e Marina di Camerota, il sito archeologico di Paestum oltre ad una “breve incursione” verso l’interno, tra i borghi che punteggiano il Monte Stella.
Cilento in Camper in libera, è possibile?
Voglio specificare che, dove possibile abbiamo sostato in libera sempre in tutta sicurezza. Ho notato anche che in molte località ed in molte aree vige il divieto assoluto di parcheggio per i camper 24 h su 24 quindi in alcuni paesi è comunque necessario usufruire di aree sosta o fermarsi nei campeggi.
Viaggiavamo però in bassa stagione molti campeggi erano chiusi, abbiamo optato quindi per parcheggi a pagamento e/o aree sosta nei luoghi in cui non potevamo fare libera. Segnalo inoltre, che durante il fine settimana, nonostante fossimo in settembre inoltrato, i parcheggi erano quasi sempre pienissimi.
Consigli per visitare il Cilento in camper
Il nostro giro inizia da Santa Maria di Castallabate e si snoda verso sud, fino a Marina di Camerota per tornare poi ad Agropoli e poi, in ultimo a Paestum. L’itinerario lo abbiamo così configurato perchè abbiamo cercato di evitare mare, spiagge e posti più “famosi” durante il fine settimana. La strada che da Salerno conduce al Cilento è estremamente trafficata dal venerdì sera e conseguentemente la tratta inversa è totalmente impercorribile (anche 4/5 ore di coda) la domenica sera.
Abbiamo visitato anche alcuni paesini dell’interno in un itinerario intorno al Monte Stella; la strada è panoramica ma molto stretta, per cui consigliamo di percorrerla con mezzi piccoli e soprattutto in bassa stagione. Per visitare i paesi sul monte stella non avrai alcun problema per parcheggiare il camper: pochissimi i visitatori e grandi spazi ovunque.
Camper in Cilento: primo giorno
Partiamo dall’Umbria di buon’ora decisi ad arrivare a destinazione in tempo per rilassarci qualche ora in spiaggia.
Prima tappa: Santa Maria Castellabate. Purtroppo però, già lungo la strada ci rendiamo conto che il meteo verso sud non è per niente clemente, così arriviamo nel parcheggio per camper gratuito di fronte alla stazione dei carabinieri di Santa Maria di Castellabate con un temporale memorabile.
Verso sera la situazione meteo migliora, così possiamo goderci il tramonto e fare una passeggiata nel bel centro storico del paese assaggiando il famoso ed ottimo gelato del “baffo”.
Sosta notturna QUI. (sosta gratuita)
Secondo giorno: Castellabate in camper
Saliamo a Castellabate con il nostro furgonato. Troviamo facilmente parcheggio lungo la strada, nelle strisce bianche proprio sotto l’edificio scolastico. A Castellabate ci sono anche altri parcheggi dove poter posteggiare il camper se hai intenzione di visitare per qualche ora il paese.
Il borgo è turistico perché molto famoso in quanto la location del film “benvenuti al sud” e il richiamo al set cinematografico è forte in ogni angolo del paese. Nonostante questo è comunque piacevole fare una passeggiata tra i vicoli. Il panorama è molto bello ed abbraccia la costa. La strada per salire a Castellabate è strettissima.
Ridiscendiamo a Santa Maria di Castellabate per pernottare nel solito parcheggio.
Terzo giorno: Punta Licosa
Ci dirigiamo a sud per fermarci a Olgiastro Marina: è nostra intenzione arrivare a Punta Licosa in bicicletta. Parcheggiamo lungomare nelle strisce bianche e in mountainbike ci dirigiamo Punta Licosa. Purtroppo però veniamo fermati al cancello: l’entrata è consentita solo ai pedoni. Quindi ritorniamo al camper e ci spostiamo fino all’entrata dove parcheggiamo ed iniziamo il nostro trekking.
Impieghiamo circa tre ore tra andata e ritorno effettuando alcune soste per bagni e foto. Il punto in cui abbiamo parcheggiato il camper è più o meno questo.
Dopo pranzo ci fermiamo nella spiaggetta vicina al cancello d’entrata con il nostro camper parcheggiato nelle vicinanze.
Facciamo una sosta ad Acciaroli, bellissimo borgo, molto curato, ma purtroppo completamente interdetto ai camper: non è possibile parcheggiare nel grande parcheggio a pagamento perché riservato alle sole autovetture. In serata per pernottare, ci spostiamo a Pioppi, in una piccola piazzetta proprio davanti al mare, al centro del paese.
A Pioppi abbiamo pernottato QUI. (strisce blu a pagamento)
Quarto giorno del mio giro in Cilento in camper: relax in spiaggia a Pioppi
Trascorriamo l’intera giornata nella spiaggia di Pioppi che in questo periodo è quasi deserta. Pranziamo con dell’ottimo pesce fresco acquistato in pescheria.
Pernottiamo ancora a Pioppi.
Quinto giorno: Parco archeologico di Velia
Passiamo la giornata in spiaggia a Pioppi e poi, nel pomeriggio ci spostiamo a sud e visitiamo il parco archeologico di Velia.
Pernottiamo al Parco Sfera ad Ascea Marina, proprio difronte al mare. Possibilità di carico/scarico, elettricità e bagni costo 18€ per 24 ore.
Presso l’area sosta si può anche scaricare senza sostare, in quel caso la spesa è di 5 euro.
le coordinate dell’area sosta QUI.
Sesto giorno: Palinuro in camper
Di nuovo verso sud destinazione Palinuro. Parcheggiamo il camper nel grande parcheggio terrazzato in pieno centro storico il cui prezzo è di €10 per 24 ore senza alcun servizio. A piedi arriviamo al porto dove affittiamo un gommone per l’intera giornata. Il costo in bassa stagione si aggira sui €60 più il carburante.
La costa da Palinuro a Marina di Camerota è bellissima ed il nostro consiglio è di vederla dal mare.
Torniamo nel tardo pomeriggio e ceniamo in una pizzeria a due passi al nostro parcheggio.
QUI trovi le coordinate del nostro parcheggio a Palinuro.
Settimo giorno: Palinuro in camper
Ci muoviamo dal parcheggio per esplorare e fotografare i dintorni. Arriviamo a Capo Palinuro e poi ridiscendiamo sulla costa per visitare da terra le belle spiagge tra Palinuro e Camerota.
Tornando verso nord, ci fermiamo alla spiaggia “le Saline” per un aperitivo e chiediamo al gestore il permesso di trascorrere la notte nel parcheggio illuminato e custodito.
Abbiamo pernottato QUI.
Ottavo giorno: Parco del Cilento in camper, Monte Stella
Con il nostro camper saliamo attraverso i tornanti che portano a Stella Cilento. L’itinerario parte da Pollica, per poi salire a San Mauro Cilento. Si passa poi a Serramezzana fino a Stella Cilento. La strada è stretta, ma tranquillamente percorribile specie con un furgonato come il nostro. Scendiamo ad Agropoli per trascorrere la serata e dormire nel parcheggio libero di fronte al palasport. QUI le coordinate. Ti segnalo però la vicinanza di un luna park per cui il luogo è abbastanza rumoroso. Potrai provare, in bassa stagione, a cercare posto negli spazi blu lungomare.
Nono giorno: Paestum in camper
Partiamo prestissimo da Agropoli ed arriviamo al sito archeologico di Paestum prima che aprano le biglietterie. La visita all’antica città dura circa due ore. Prima di riprendere la strada di casa, ci fermiamo in un caseificio per fare scorta di mozzarelle e provole.