Durante il nostro viaggio in Kenya abbiamo dedicato due fantastici giorni ad un safari, anzi, per precisione, posso dire che il viaggio in Kenya è stato progettato solo esclusivamente per visitare lo Tsavo Est e fare un safari.
bbiamo scelto come meta del nostro primo safari il parco nazionale dello Tsavo est , un po’ perché il parco più facilmente raggiungibile da Malindi ed un po’, perché, non sapendo cosa ci aspettasse, ci siamo fatti consigliare da Donatella, la nostra “referente” in Kenya.
Credo comunque, con il senno del poi, che se vi trovate in vacanza a Malindi o soggiornate in un resort a Watamu, il safari di due giorni allo Tsavo est sia il più economico ed il più facile da fare!
Safari allo Tsavo Est: la nostra esperienza
Il gigantesco fuoristrada ci passa a prendere nel nostro resort prima dell’alba. Portiamo con noi il minimo indispensabile per trascorrere la prossima notte nella savana. La strada che collega Malindi al Sala Gate, l’entrata allo Tsavo est, è lunga circa 120 chilometri, è una pista sterrata e ci vogliono circa 2 ore e mezza per percorrerla per intero. Si passa attraverso piccoli villaggi, belle radure, e splendide foreste. Lungo il percorso incontriamo molta gente che cammina a piedi con ceste di frutta o taniche d’acqua. Arriviamo su un altopiano: da qui scopriamo una bella visuale sulla savana e sul fiume Galana.
Arriviamo a Sala Gate: acquistiamo i biglietti d’ entrata al parco e facciamo una sosta al punto di ristoro scendendo al fiume per ammirare due magnifici esemplari di coccodrillo.
Lo Tsavo est è caratterizzato da una magnifica terra rossa, tutta la natura intorno si è adattata : gli elefanti dello Tsavo non sono grigi, ma sono rossi così come le zebre, le gazzelle e tutti gli altri animali!
Il nostro primo giro alla Tsavo non è molto proficuo, pensavamo di vedere molti più animali, tuttavia prima del tramonto avvistiamo gazzelle, antilopi, impala, facoceri, qualche mangusta e, meraviglia delle meraviglie un branco di elefanti con i cuccioli che si tuffano nelle pozze. Assistiamo ad uno splendido tramonto nel cuore della savana. Sono quasi le 18,30 edè vietato girare in auto nel parco, usciamo dal Voi Gate per raggiungere il nostro lodge.
All’alba siamo già in piedi: a quest’ora gli animali escono molto più che nelle ore calde del pomeriggio.
Interi branchi di zebre, antilopi, elefanti e gazzelle sono ad aspettarci; moltissimi uccelli e tante aquile svolazzano sopra di noi. Raggiungiamo il fiume. Il paesaggio è spettacolare.
Ci fermiamo all’ ippo-point dove, con uno strappo alla regola scendiamo dal nostro mezzo. Una decina di ippopotami stanno nuotando a pochi metri da noi. Tanti, tantissimi coccodrilli sono stancamente stesi al sole sulle piccole isolette nel bel mezzo del fiume. Ripartiamo affascinati dal panorama mozzafiato. Il nostro giro sta quasi volgendo al termine senza aver visto un felino, ma eccolo il ghepardo, con il suo andamento elegante e con la coda dritta ci guarda mentre cammina verso il fiume. Siamo a pochi chilometri dal Sala Gate. Ci lasciamo lo Tsavo alle spalle per tornare a Malindi.
Il safari si può prenotare con una delle tante agenzie che si trovano a Malindi; in alternativa se alloggiate in un resort, potete chiedere anche alla reception: i prezzi saranno leggermente più elevati. Noi ci siamo rivolti a Donamasai e ci siamo trovati benissimo.
Safari allo Travo est: dove dormire
Abbiamo trascorso la notte al Lion Hill; originariamente dovevamo dormire nelle tende, ma invece siamo stati sistemati, allo stesso prezzo nelle graziosissime camere con vista savana!
Il Lion Hill è vicinissimo al Voi Gate, l’entrata a sud ovest del Parco.