Le Cicladi, isole bianche incastonate nel blu dell’Egeo, che c’è di più bello di girovagare da un’isola all’altra a bordo di un traghetto con lo zaino in spalla? In realtà, solo le Piccole Cicladi sono più belle delle Cicladi! 🙂
Le Piccole Cicladi sono piccoli lembi di terra con meravigliose spiagge che si trovano tra le isole di Naxos ed Amorgos, in balia del Meltemi, il vento che, durante i mesi estivi spezza il caldo e muove il mare Egeo.
Come raggiungere le Piccole Cicladi
Le piccole Cicladi sono raggiungibili o con i piccoli traghetti della Skopelitis o solo in alcuni giorni della settimana con la compagnia Blue Star Ferries partendo dall’isola di Naxos. Naxos, a sua volta può essere raggiunta dall’Italia o con un volo interno da Atene oppure via mare dal Pireo.
La compagnia Sea Jets collega invece con un veloce aliscafo Myconos e Santorini a Koufunissi, l’isola forse più famosa e visitata delle Piccole Cicladi.
quale isola delle Piccole Cicladi è meglio visitare ?
Il mio consiglio è quello di fermarsi in ognuna delle 5 isole almeno due giorni. Purtroppo, però per ragioni logistiche, questo non sempre è possibile; per cui, conviene fermarsi a Koufunissi e da qui, magari effettuare qualche escursione anche con barche private.
La prima isoletta che si incontra provenendo da Naxos è Iraklia, poi si approda a Skiunussa, e poi a Koufonissi (Pano e kato) e l’ultima, la più difficile da raggiungere è Dounussa.
Piccole Cicladi: Koufunissi
Arrivare a Koufunissi, l’isoletta in cui abbiamo pernottato è stata una vera e propria impresa, un viaggio interminabile; anche se è facilissimo trovare dall’Italia voli low cost per Atene, il difficile arriva quando si deve cercare il traghetto dal Pireo. Le navi impiegano infatti circa 6 ore per arrivare a Naxos e da lì altre 3 ore per arrivare al piccolo porto di Koufonissi.
Nell’isola principale, Pano Koufonissi, c’è un paesino che abbraccia tutto il porticciolo: piccole case bianche senza tetto, una chiesina con il caratteristico campanile e qualche ristorante. Il posto è molto carino e, se ci si capita in alta stagione è bene prenotare un b&b con largo anticipo: gli hotel a Koufonissi e le camere da affittare ai turisti non sono tantissimi. A piedi l’isola si gira in meno di due ore e si possono scoprire angoli veramente deliziosi e spiagge meravigliose.
A Koufunissi ti puoi tranquillamente muovere a piedi: in 3 ore si fa praticamente il giro dell’isola! 😉
Con un po’ di fortuna si può trovare anche un passaggio sulla barca di un pescatore per andare a Kato Koufonissi, l’altra isola disabitata. Anche qui un mare stupendo ed un ambiente naturale quasi incontaminato.
A Kato Koufonissi c’è solo una piccola locanda per mangiare e rifocillarsi ed una deliziosa chiesetta in riva al mare.
Dove dormire a Koufunissi
Noi abbiamo dormito in uno degli hotel più chic dell’isola: il Myrto hotel, un grazioso e pulitissimo 3 stelle con vista.
Consigliamo di pernottare almeno due giorni a Koufonissi, i prezzi in bassa stagione sono veramente competitivi, anche se, bisogna dirlo, Koufunissi è molto più cara di altre isole greche. Poi riprendere il traghetto per un’altra delle meravigliose isole Cicladi!