La Sicilia, famosa per la sua storia millenaria e per le sue chiese Barocche.
La Sicilia con le sue città imperdibili, con il suo clima favoloso e la sua cucina prelibata.
La Sicilia, bella in tutte le stagioni dell’anno!
La Sicilia, isola del Mediterraneo dove mare e terra si sposano in panorami da mozzare il fiato.
Ma la Sicilia è anche e soprattutto contatto con la natura! Ecco 4 luoghi da vedere per un itinerario insolito in Sicilia!
Gole dell’Alcantara:
un parco fluviale tra i più belli d’Europa, canyon alti anche 25 metri, lunghi circa 6 chilometri; le gole dell’Alcantara sono percorribili per circa 3 chilometri, quando il fiume è quasi in secca. Un percorso bellissimo tra rocce laviche e natura incontaminata. Come raggiungere il Parco dell’Alcantara: nelle vicinanze di Giardini Naxos, cercare la SS 185 che conduce a Francavilla di Sicilia. Da qui proseguire la strada per 12 chilometri seguendo i cartelli turistici per “Gole dell’Alcantara”.
Dove dormire vicino alle Gole dell’Alcantara: ottima base se si vogliono visitare le gole dell’Acantara è Giardini Naxos o comunque uno dei paesi del litorale tra Giarre e Taormina.
Favignana:
capoluogo dell’arcipelago delle Egadi, è un vero e proprio paradiso terrestre per gli amanti del mare e delle attività balneari. Ma i suoi sentieri ed i panorami mozzafiato vi faranno rimanere a bocca aperta. Il nostro consiglio è quello di trascorrere qualche giorno nell’isola in bassa stagione, magari in primavera e, noleggiare una bicicletta per poter esplorare in tutta tranquillità le sue spiagge e per scovare gli angoli più suggestivi.
Stagnone di Marsala:
un luogo magico, quasi ascetico, da visitare all’alba, quando il sole colora di arancione le isole che delimitano la laguna e le barchette dei pescatori scivolano silenziose sulle acque placide. Sembra di tornare indietro migliaia di anni quando ancora i carretti percorrevano l’antica via lastricata che conduceva fino all’isola di Motzia, antica città Fenicia.
Dove dormire se si vuol visitare lo Stagnone di Marsala: si può soggiornare a Marsala o comunque nelle vicinanze di Trapani che dista dallo Stagnone una ventina di minuti.
Trekking alla riserva dello zingaro:
Premetto che molti visitano l’oasi dello zingaro solo esclusivamente per le sue calette da sogno e, purtroppo, in alta stagione c’è un afflusso veramente troppo elevato di bagnanti specie nei sentieri che portano alle spiagge più vicine ai gate d’entrata al parco.
Ma se non vi fate distrarre dal richiamo di un bagno fugace nelle seppure splendide acque di questo selvaggio litorale siciliano ed infilate un paio di scarponi da trekking, potrete fare uno dei bellissimi sentieri a monte e scoprire uno dei paesaggi naturali più belli d’Italia. Il sentiero intermedio è lungo 8,5 chilometri ed è percorribile in circa 5 ore. Il sentiero alto è molto più impegnativo: 17 chilometri circa. Serve solo un po’ di allenamento e, naturalmente, un viaggio in Sicilia in bassa stagione: è impensabile farlo con i 40° di agosto. Potrete entrare nell’Oasi dello Zingaro o dalla parte di Scopello (Castellamare del Golfo) o dalla parte di San Vito lo Capo. All’interno della riserva si possono visitare: il museo naturalistico, il museo delle attività marinare ed il museo della civiltà contadina.
Dove dormire se si vuol visitare la riserva orientata dello zingaro: si può soggiornare o a Castellamare del Golfo o a San Vito lo Capo; considerate che in estate i prezzi degli hotel lievitano!