L’Abruzzo è una regione che riserva tantissime sorprese inaspettate, e che può
diventare una meta paesaggistica in grado di regalare emozioni uniche.
Ti ho già raccontato di quella volta che ho deciso di sciare in Abruzzo, a Campo Felice approfittando dell’occasione per esplorare anche due deliziosi borghi.
Inoltre ho da poco avuto modo di visitare le suggestive gole ed i canyon d’ Abruzzo percorribili anche a piedi.
Innanzi tutto ti voglio spiegare in modo sintetico di cosa si tratta e come si sono
formate: le gole o canyon sono delle valli nate in seguito all’erosione portata dai fiumi e
dai torrenti nel corso dei secoli. In Italia vantiamo alcune delle gole più spettacolari al
mondo e l’Abruzzo non fa eccezione: qui si trovano infatti tre canyon che meritano
assolutamente una visita, prendendo però alcune precauzioni.
Come prepararsi all’escursione in una gola
Per affrontare queste passeggiate occorre essere preparati, perché i percorsi tra le
rocce possono anche rivelarsi impegnativi, per via dei dislivelli ripidi e dei sentieri
scoscesi. È sempre meglio partire dopo aver fatto un po’ di allenamento fisico, e recarsi
in queste gole portandosi dietro la giusta attrezzatura. Fra le cose da portare nello zaino
troviamo, ad esempio, le scorte di acqua e l’essenziale kit medico, insieme ai vestiti
comodi. Capitolo scarpe: il consiglio è di usare scarponcini di buona qualità, alti sulle
caviglie, per evitare infortuni. Fra i modelli più indicati si trovano alcune di queste
scarpe da ginnastica Nike online, ottime per proteggersi dal rischio storte. In quanto ad
accessori, meglio non scordarsi della bussola e del coltellino, delle mappe della zona,
dei cordini e delle torce.
Escursione alle gole del Salinello
Fra le gole più belle ed evocative dell’Abruzzo troviamo quelle del Salinello, immerse nel
verde e in un paesaggio selvaggio e incontaminato. Il suddetto canyon si trova
all’interno del parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, ed è caratterizzato dalla presenza di percorsi che si snodano fra torrenti, cascate e rocce. In sintesi, qui è possibile godere di tutti gli ingredienti preferiti da chi ama attività quali le arrampicate e il torrentismo, insieme alle passeggiate e al trekking. È anche possibile dedicarsi alla scoperta delle numerose caverne che si trovano presso il Salinello. Bisogna comunque considerare che non si tratta di una zona semplice: il percorso va sempre studiato in precedenza, ed è meglio approcciare le gole del Salinello con una buona preparazione
fisica.
Escursione alle gole del Sagittario
Le gole del Sagittario rappresentano un altro prezioso esempio di canyon in Abruzzo: si
tratta di un luogo dalle caratteristiche diverse, in quanto più “aperto” e non circoscritto
dalle strettoie rocciose, come nel caso del Salinello. Qui è possibile godersi una natura
decisamente vivace, con una flora e una fauna particolarmente ricche e attive. Inoltre, si
possono visitare mete incredibili quali ad esempio l’eremo di San Domenico e il borgo di
Anversa degli Abruzzi, insieme a Scanno ( nota meta turistica del luogo ). In base a
quanto detto, queste gole presentano un livello di difficoltà decisamente più
accessibile.
Escursione alle gole di Celano
Per chi ama le escursioni e la natura, si consiglia di tenere a mente anche una terza
opzione, rappresentata dalle gole di Celano: un canyon che si propone come uno dei
percorsi più affascinanti non solo in Italia e in Abruzzo, ma nel mondo intero. Queste
gole vengono caratterizzate da una serie di strettoie molto anguste ed evocative, ideali
per chi ama il trekking. In realtà qui si passa da percorsi più semplici a percorsi più
impegnativi, presentando un itinerario versatile e adatto a tutti i gusti. Si consiglia
comunque di studiare con attenzione il tracciato, prima di affrontarlo, per evitare le
deviazioni che portano ai vicoli ciechi.
Salinello, Sagittario e Celano: un trittico di canyon che rappresenta un prezioso vanto
dell’Abruzzo e che tutti gli amanti della natura dovrebbero visitare.