Pensi che viaggiare leggeri sia impossibile? Non vuoi imbarcare la valigia e non hai idea di cosa mettere nel bagaglio a mano?
Innanzi tutto, ti dico che, anche se hai intenzione di stare fuori 3 settimane o un mese, puoi tranquillamente partire senza imbarcare il bagaglio.
Lo so cosa stai pensando: “io non ci riuscirei mai…” ma se leggi qui sotto ti renderai conto che con la mia lista per il bagaglio a mano potrai partire in tutta tranquillità!
Noi l’abbiamo fatto molte volte! L’importante è informarsi sempre sulle dimensioni e sul peso delle valige che si possono portare in cabina: ogni compagnia aerea ha una sua politicy!
Innanzi tutto ecco i miei tre motivi per non imbarcare la valigia e viaggiare solo con il bagaglio a mano:
Viaggiare solo con il bagaglio a mano a volte fa risparmiare soldi:
Bagaglio a mano per alcune compagnie aeree significa risparmiare sul prezzo del biglietto e già questo potrebbe giustificare la scelta!
Viaggiare solo con il bagaglio a mano a volte fa risparmiare tempo:
Poi, se come me, ami i viaggi on the road, capirai bene che, se hai noleggiato un’auto e devi iniziare subito dopo il tuo arrivo il giro, se, per caso i tuoi bagagli vengono persi o arrivano in ritardo, come purtroppo spesso avviene, specie nei lunghi voli con scali, dovrai rivedere l’intero itinerario! Viaggiando solo con il bagaglio a mano questo pericolo sarà sicuramente scongiurato!
Nei viaggi on the road “itineranti” viaggiare leggeri è un’esigenza
Un altro motivo per il quale viaggiare leggeri è necessario, è il fatto che, nei viaggi itineranti cambierai hotel ogni notte, per cui viaggiare solo con il bagaglio a mano ti faciliterà le cose!
Prima di tutto, che tipo di bagaglio a mano conviene portare?
Ho provato decine di trolley, zaini e borsoni, anche molto costosi, ma per ora, la scelta migliore è il mio zaino con ruote: capiente, leggero e facile da trasportare 😉 .
Cosa mettere nel bagaglio a mano: ecco la mia lista ed i miei consigli
ed ecco cosa mettere nel bagaglio che non imbarcherai; ad esempio in 15 giorni in Patagonia ho scelto di non imbarcare il bagaglio perché, visto i numerosi voli interni, avrei perso sicuramente del tempo prezioso. Il mio viaggio prevedeva anche dei bei percorsi di trekking e lunghi viaggi in bus o auto, avevo quindi bisogno di viaggiare veramente leggera. D’altro canto però, il clima in Patagonia è molto variabile per cui avevamo bisogno di “coprire” con l’abbigliamento tutte e quattro le stagioni! 😉
Cosa ho messo nel bagaglio?
-Un paio di pantaloni da trekking estate/inverno accorciabili con cerniera : con questi pantaloni potrai muoverti nelle situazioni più disparate. In caso di pioggia o nebbia ad esempio, grazie al tessuto leggerissimo, si asciugheranno molto velocemente. Li puoi trovare anche su Amazon.
-Un pile leggero
-Un pile “tecnico” termico
-Una calzamaglia di lana per ogni evenienza
-Una maglietta sintetica come questa, che dopo un ipotetico lavaggio si asciugherà in meno di un’ora.
-due maglie di cotone a maniche lunghe
-una maglietta di cotone a maniche corte
-una felpa
-un paio di leggins che, all’occorrenza con una maglia un po’ lunga possono creare un “outfit” pseudo-elegante per una serata particolare, anche se, in Patagonia la parola “eleganza” non ha molto significato! 😉
– una sciarpa
-un cappello di lana
-un paio di guanti
-una canottiera di lana
-una canottiera di cotone
-un paio di scarpe da ginnastica
-un paio di ciabatte da doccia
-un sacco-lenzuolo che non deve mancare mai, specie se, come me viaggi low cost e ti può capitare di dormire in hotel o ostelli con biancheria non proprio pulitissima. Il modello in simil-seta è il più comodo in commercio.
-un zaino richiudibile
-calze da infilare rigorosamente all’interno delle scarpe
-piccolo asciugamano in micro-fibra per qualsiasi evenienza
Un discorso a parte merita la biancheria intima: per evitare di dover lavare di continuo le mutande, io acquisto sempre una confezione di mutande di carta, poco sexy, ma molto pratiche!
Considera comunque che, quando parti, indosserai comunque un “cambio” per cui io, ad esempio, le scarpe da trekking ed un giacchetto “tecnico” non li ho messi in valigia risparmiando molto spazio! 😉
La nota dolente? I liquidi: saponi, creme dentifrici eccetera eccetera. Certo, la cosa più semplice potrebbe essere acquistarli una volta scesi dall’aereo, ma puoi trovare in commercio (anche online) piccoli contenitori nei quali travasare i liquidi (il tuo shampoo preferito, il balsamo o il doccia-schiuma). In alternativa, puoi collezionare bustine di campioncini e portartele in viaggio, anche se, in realtà secondo me, occupano più spazio dei contenitori permessi in cabina!
Altro accorgimento salva-spazio è quello di acquistare guide in formato ebook, lo so, è molto meno “romantico”, ma infinitamente più pratico!
Da non dimenticare mai: adattatore di corrente e vari caricabatterie; noi risparmiamo spazio anche su quelli perchè io e Michino abbiamo lo stesso modello di cellulare! 😉
Nel nostro bagaglio a mano inoltre rimane un piccolo spazio anche per un tablet ed un piccolo lap top!
Come organizzare una piccola farmacia da viaggio?
tolgo usualmente i farmaci dalle confezioni originali e li metto in una pochette; lo so, parto avvantaggiata, per lavoro conosco bene i farmaci ed anche le posologie…:-) comunque oggi su internet si trovano tutte le informazioni ed anche i bugiardini dei frmaci; comunque, non si sa mai ed il consiglio che ti do è quello di fotografare i bugiardini e di archiviarli in una cartella dello smartphone in modo da poterli consultare in qualsiasi momento ed in qualsiasi parte del mondo anche se non hai la connessione!
In genere mi porto: un antibiotico ad ampio spettro (ad esempio amoxicillina+acido clavulanico), un antibiotico intestinale (rifaximina), fermenti lattici termostabili, paracetamolo (da utilizzare sia come antipiretico che come antidolorifico a seconda dei dosaggi), cortisone in compresse, cortisone iniettabile (purtroppo sono un soggetto allergico), un antistaminico ed una pomata disinfettante, un antiacido, un lassativo, salviettine disinfettanti monouso e qualche cerotto . Ricorda che gli antibiotici ed il cortisone sono farmaci soggetti a ricetta medica per cui, se vorrai procurarteli prima di partire, dovrai parlarne con il tuo medico curante!
Se vuoi approfondire puoi leggere anche: medicine da portare in viaggio.
La mia piccola farmacia da viaggio entra in genere, nella tasca anteriore dello zaino! 😉
Se vuoi puoi dare un’occhiata anche a questo mio post di qualche anno fa…..sempre molto attuale ed il linea con il mio modo di viaggiare! 😉
Lo sai vero che questa cosa delle mutande di carta ha cambiato definitivamente la mia opinione nei tuoi confronti? ahahahaha
Provale! Ti si aprirà un nuovo mondo! 😉
Ottima l’idea di fotografare i bugiardini, non ci avevo mai pensato. Va bè che io porto sempre le stesse medicine che uso da anni quindi oramai non li leggo più!
Le mutande di carta proprio non le avevo considerate! Sei un mito!
Senti una cosa: il sacco a pelo in seta ingombra molto? Vorrei comprarlo anche io… ho visto in giro solo il sacco di decathlon, super piccolo..
Sacco lenzuolo in seta il migliore in commercio per due motivi: scivoli meglio per entrarci, leggermente più piccolo di quello di cotone! Sacco a pelo (invernale) invece, ti consiglio una cosa supertecnica, più costoso, ma piccolo e adatto alle temperature sotto zero…io ne ho preso uno della Ferrino da -10 e l ho pagato 100 euro ed entra bene nel bagaglio a mano. Ciao Milausss!