Zion National Park cosa vedere partendo da nord…
Il Kolob Canyon è la parte più a nord dello Zion National Park; è anche la parte meno famosa e meno turistica del parco. Se vi trovate a percorrere la freeway 15, come noi, durante il nostro viaggio on the road nei parchi americani, fate una piccola deviazione per vedere anche questa parte dello Zion un po’ più remota, meno famosa ma, non per questo meno bella! La strada si inerpica tra le rocce rosse e sale fin sopra il bellissimo canyon che appare in tutta la sua desolazione.
Gli ingressi allo Zion National Park ed al Colob Canyon sono compresi nella National Parks pass.
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Escursioni allo Zion National Park
Tornando sulla route 15, si imbocca la strada n.9 e da qui l’ingresso ed il visitor center dello Zion si raggiungono in una manciata di minuti.
In alta stagione, da aprile ad ottobre, l’auto si deve necessariamente parcheggiare al grande parcheggio di fianco al visitor center.
Per muoversi all’intero del canyon sono disponibili delle navette gratuite che in breve, dopo sette fermate in altrettanti punti panoramici, terminano la loro corsa al capolinea (fermata Temple of Sinawava) , dal quale inizia un facilissimo trail, accessibile anche ai disabili che costeggia il fiume Virgin, fino al cuore del canyon tra le pareti altissime con rocce colorate e pinnacoli veramente spettacolari.
Lungo il sentiero, decine e decine di simpaticissimi scoiattoli saltellano tra i turisti senza paura, perché sono curiosi ed abituati alla presenza dell’uomo. In realtà sono moltissimi i percorsi di trekking che si possono fare allo Zion, basta chiedere consiglio ad uno dei ranger del visitor center che vi aggiornerà anche sulle condizioni meteo e sulla percorribilità dei sentieri.
Percorrere le strade dello Zion National Park in auto
La route n.9 è la strada panoramica che percorre lo Zion National Park, lo risale e ed è una delle più belle strade che abbiamo percorso durante i nostri 4000 chilometri on the road negli Stati Uniti.
Tutte le strade che percorrono lo Zion National park sono “rosse”, cioè “incatramate” con bitume rosso, in modo da non deturpare il paesaggio. La route n.9 inizia a salire pochi chilometri dopo aver passato il visitor center.
E’ una strada molto stretta e spesso è interrotta a causa dei lavori in corso. Sale con stretti tornanti fin sull’estremità delle pareti del canyon. Le formazioni rocciose che si possono osservare sono veramente fantastiche: rocce rosse striate, bianche e vegetazione insieme all’azzurro del cielo conferiscono al paesaggio una dimensione surreale. La route n.9 entra nelle viscere del canyon grazie ad uno stretto tunnel.
Ben presto si arriva alla freeway 89 e ci si lascia alle spalle il meraviglioso Zion!
Occorre specificare che percorrere la route n.9 è un must se vuoi visitare lo Zion National Park: entrare ed uscire dallo stesso ingresso (basso) a mio avviso non ha molto senso. La strada panoramica è di per sè una delle più belle attrattive del parco!
Dove dormire per visitare lo Zion National Park
Noi, di ritorno dal Bryce canyon, abbiamo alloggiato a Cader City in un motel molto accogliente. Cedar City è a Nord dello Zion per cui abbiamo potuto vedere anche il Colob Canyon. La struttura nella quale abbiamo soggiornato la trovi in questo link.