Le Isole Azzorre sono senza dubbio una meta interessante ed originale Immerse nell’Oceano Atlantico, tra il Portogallo e il Canada, le Azzorre sono il sogno segreto di ogni viaggiatore che si rispetti. Le Azzorre si trovano a circa 1400 chilometri dalle coste portoghesi e fanno parte delle regioni autonome del Portogallo. Se pensi di fare un giro del Portogallo simile al mio, puoi anche aggiungere qualche giorno alle isole Azzorre.
Le Azzorre infatti, sono facilmente raggiungibili dall’aeroporto di Lisbona, offrono scorci inaspettati, paesaggi naturali da cartolina e un’atmosfera magica che sembra distaccata dal presente.
Naturalmente sarà necessario preparare in ogni dettaglio un viaggio di questo tipo, per evitare imprevisti sul posto e godersi al 100% tutto ciò che offrono queste isole in pieno oceano Atlantico.
Costi e spostamenti alle Azzorre
Prima di tutto il mio consiglio è quello consiglio di procedere con la prenotazione molti mesi prima della partenza, data la limitata disponibilità degli alloggi, soprattutto durante il periodo di alta stagione. Per non limitarsi e per godere senza pensieri il viaggio (i prezzi medi per una settimana alle Azzorre tutto compreso, si aggirano tra i 1500 e i 2000 euro) si può pensare anche ad aumentare il proprio budget chiedendo un prestito: su guide come questa ad esempio ci si può informare su come ottenere un prestito personale su Prestiti.it. In questo modo potrete evitare di accontentarvi o, ancora peggio, di rinunciare al viaggio.
Niente panico, però: il costo della vita alle Azzorre è appena più basso del nostro, la spesa prevista per la vacanza è legata principalmente ai trasporti, agli alloggi e al noleggio di un’auto. Poter contare su un mezzo proprio, infatti, è praticamente indispensabile per muoversi liberamente sulle isole e non poter esplorare ogni angolo di questi luoghi spettacolari sarebbe un vero peccato.
Azzorre, quando partire?
Le Azzorre hanno un clima gradevole in tutti i mesi dell’anno: le temperature oscillano intorno ai 12-13 gradi in inverno e ai 25-26 in estate. I periodi più indicati per evitare le piogge sono giugno e ottobre, mentre gli appassionati di whale watching dovrebbero visitarle in inverno. Qualunque sia il periodo scelto per la partenza, ricordate di portare con voi tutto l’occorrente per affrontare i cambiamenti repentini di temperatura tipici di queste isole: non fatevi trovare impreparati dalle precipitazioni improvvise e armatevi di indumenti adatti ad ogni occasione, dal costume alla felpa.
Cosa vedere a São Miguel e Pico
São Miguel è l’isola più grande e sviluppata delle Azzorre e offre decisamente più servizi rispetto alle altre. Qui non potete non visitare Ponta Delgada, immersa nella vegetazione e considerata la “capitale” delle Azzorre dai suoi abitanti, insieme a Lagoa e Ribeira Grande. Le attrazioni più belle di quest’isola sono però i laghi vulcanici: ritagliatevi del tempo per passeggiare tra i crateri di Sete Cidades e per meravigliarvi davanti all’incontaminata Lagoa do Fogo.
Pico è un’isola nota per l’omonimo vulcano: uno spettacolo della natura che svetta sui paesaggi rurali e sui campi di lava a ridosso del mare (i famosi “lajidos”, chiamati anche “terras de biscoito” dagli abitanti) riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 2004; fra questi vi suggerisco di visitare il Lajido de Santa Luzia.
Un’altra tappa imperdibile è la Gruta das Torres: si tratta di un affascinante tunnel di lava lungo 5 chilometri (visitabile solo per un breve tratto e solo se si è in compagnia di una guida esperta) dove potrete ammirare molti tipi di stalattiti e stalagmiti laviche.