C’è una collina a due passi dal Trasimeno, una collina speciale, per noi che abitiamo nei dintorni non è una semplice collina, è “ la Penna“. E’ il paradiso per gli amanti della natura e per i bikers: boschi e single trek tra una vegetazione rigogliosa ed incontaminata. Dalla cima della “Penna” il
Trasimeno sembra enorme e le sue tre isole ti appaiono come per magia. Il tramonto da quassù è magico e, come per incanto il sole colora tutto di rosso. Sul versante opposto Perugia ti appare adagiata sul suo colle ed in lontananza si possono scorgere anche Assisi e i Monti Sibillini.
Il Monte Penna è uno di quei posti che io definisco “magici”.
Ma la Penna è conosciuta anche per i suoi bei percorsi di freeride. Il nostro amico Daniele Simonetti, ha progettato, realizzato e messo a punto un nuovo bellissimo sentiero con tornanti che si inerpicano in mezzo al bosco e tra splendide radure e con vista sull’affascinante panorama del Lago. Noi lo abbiamo provato in una calda domenica di fine settembre . Si sale dal piccolo borgo di Monte Sperello, frazione di Magione; attraverso la salita che conduce al cimitero si seguono le indicazioni per l’agriturismo “Il Cantico della Natura” .
Lo stradone sterrato si snoda tra la vegetazione in leggera salita. Prima del parcheggio dell’agriturismo si gira sulla sinistra e da qui, in prossimità di una curva verso destra si devia a sinistra su un sentiero ben indicato da un cartello in legno. Qui inizia il circuito: il primo pezzo è abbastanza impegnativo con ripidi tornanti in salita su un terreno perfettamente battuto. Dopo aver attraversato il bosco, il single trek scorre tra gli ulivi fino a rientrare in mezzo agli alberi. La parte più impegnativa conduce ad una bella tadura. Da qui si riinizia a scendere fino ricondurci allo splendido e divertente sentiero “del Tassanaro”. In meno di 20 minuti arriviamo di nuovo al cimitero di Monte Sperello. Tutto il circuito è perfettamente battuto e segnalato.
Percorretelo di domenica mattina, magari potrete avere la fortuna di incontrare l’istruttore Daniele e farvi dare due dritte su come affrontare le discese al meglio ! Con me ci ha rinunciato anni fa!! 😉
L’Umbria è una delle regioni che amo di più. Conosco bene i luoghi che hai citato ma il Penna mi manca. Un saluto.