Roccaporena è senza ombra di dubbio uno dei luoghi più ascetici dell’Umbria.
Situato tra i monti della Val Nerina e quelli del Reatino, il piccolo borgo oggi è abitato da circa 80 persone e si trova in una stretta gola immerso nella natura incontaminata tra boschi e grotte naturali. E’ una frazione di Cascia dalla quale si raggiunge attraverso 6 chilometri di curve asfaltate che si snodano a ridosso delle montagne. Roccaporena è il paese d’origine di Santa Rita da Cascia, vissuta nel Medio Evo e venerata dai pellegrini di tutto il mondo.
“Lo scoglio della preghiera è il luogo “santo” per eccellenza, sovrasta il piccolo centro abitato, è alto 827 metri e, si raggiunge attraverso un sentiero acciottolato che si arrampica nei i suoi fianchi fino ad arrivare alla piccola cappella (ricostruita negli anni 70 dopo un violento terremoto) che conserva la pietra con impresse le impronte delle ginocchia e dei gomiti della Santa che era solita ritirarsi in questo luogo isolato e solitario. Lo scoglio della preghiera rappresenta la spiritualità della Santa.
A Roccaporena, oltre che “lo scoglio” sono assolutamente da visitare la casa nativa di Santa Rita, il lazzaretto, nel quale cui Rita curava i malati e la sua casa maritale.
Il nostro consiglio: per immergersi nella profonda spiritualità del luogo, consigliamo di raggiungere il borgo di Roccaporena a piedi, partendo da Cascia attraverso il bellissimo sentiero di Santa Rita immerso nel bosco che segue il corso del fiume Corno, nella stretta vallata fino a giungere alle pendici dello “Scoglio”.