Quando ho iniziato a pianificare il mio viaggio in Patagonia, ho cercato informazioni sul web, ma è in una sera di settembre quando facendo zapping sdraiata sul divano, mi sono imbattuta in un reportage sul parco nazionale Torres del Paine che mi sono innamorata. Ho deciso che dovevo assolutamente andare fin laggiù!
Come raggiungere Torres del Paine da El Calafate?
Noi avevamo in programma alcuni giorni ad El Calafate che, in linea d’aria dista veramente poco dal Paine, ma poi invece per raggiungere il parco in macchina si impiegano più di 4 ore. Se vuoi conoscere i dettagli della nostra tappa, leggi anche il mio articolo su El Calafate.
Ho guardato se c’erano agenzie che organizzassero escursioni di due giorni che da El Calafate al parco Torres del Paine: in realtà in bassa stagione è difficile trovarne e comunque bisogna calcolare un prezzo che si aggira intorno all’equivalente di 160 euro a testa e solo per una “toccata e fuga” in giornata.
Allora ho iniziato a documentarmi ed ho capito che il modo migliore per raggiungere Torres del Paine e fare anche qualche piacevole camminata era quello di noleggiare un’auto ad El Calafate.
Purtroppo però non è così semplice: per raggiungere il Paine è necessario entrare in Cile, il parco si trova nella Patagonia Cilena, e, per fare questo, occorre un’assicurazione aggiuntiva che per 2 giorni che ci è costata l’equivalente di 90 euro. Inoltre, l’ideale sarebbe proseguire il viaggio in auto e non tornare ad El Calafate, ma come ho già avuto modo di spiegare il problema è che in Argentina riconsegnare l’auto in un altra città equivale a sborsare una tassa one-way di circa 1000 dollari!
Per cui abbiamo scelto di riportare la nostra auto ad El Calafate. Il nostro consiglio è quello di prenotare l’auto anticipatamente: specie in alta stagione potrebbe risultare difficoltoso reperirla in loco.
In alternativa si può raggiungere il Parco Torres del Paine con il bus o direttamente da El Calafate oppure facendo un breve scalo a Puerto Natales, cittadina cilena alle porte del parco.
Perchè visitare il Parco Torres Del Paine?
Il massiccio, costituito da granito, è stato modellato dai ghiacci e la parte che comprende la vetta denominata “Cuerno Grande ” è caratterizzata da due colori: la punta delle montagne è scura mentre le pareti più basse sono di un colore rosa tenue. Le Torres del Paine (dalle quali prende il nome il parco) sono invece rosa chiaro.
Il Parco è forse il più bello del sud America ed è stato istituito alla fine degli anni 50.
L’ambiente è molto selvaggio: si possono ammirare molti animali liberi come mandrie di guanacos, puzzole, volpe rossa, nandù e, se siete fortunati il puma!
Sono moltissimi i sentieri di trekking che si possono fare a Torres del Paine, ed il più famoso è il percorso doppia W che percorre il parco in tutto il suo perimetro. Purtroppo per compierlo interamente occorrono circa 8 giorni; se avete tempo e siete allenati potrete farlo e pernottare nei vari rifugi.
Noi invece abbiamo scelto di fare un percorso di un giorno: 8 ore di cammino per raggiungere il mrador los torres per poter ammirare da vicino le affascinanti Torres del Paine. Purtroppo, la giornata non era limpidissima ed una folta coltre di nubi copriva le torri! Ma la soddisfazione di arrivare sin lassù è stata tanta!
Una strada sterrata permette alle auto ed ai bus di arrivare nei punti più interessanti del parco; le escursioni di in una giornata vi permetteranno di vedere “il salto grande”, una scenografica cascata sullo sfondo del massiccio del Cuerno; il ghiacciaio Gray ed il lago omonimo e il bellissimo lago Phoe.
Noi abbiamo avuto la fortuna di visitare Torres del Paine in bassa stagione: la strada era quindi poco trafficata e, nei mirador eravamo spesso gli unici a fotografare. Credo che in estate ci sia più folla.
Dove dormire al parco Torres del Paine:
Torres del Paine: conviene dormire all’interno del parco?
Come all’interno di tutti i parchi, le sistemazioni sono anche a Torres del Paine, carissime; ci sono bellissime strutture luxury, ristoranti raffinati con vista mozzafiato. Io ho scelto il rifugio Torre central, il più economico ed il più spartano di tutti, tra l’altro uno dei pochi già aperti sin dalla metà di ottobre; il prezzo di un posto letto in dormitorio costa l’equivalente di 70 euro. Se volete risparmiare sui pasti, sappiate che non c’è cucina disponibile. L’alternativa più economica è il campeggio.
Un escamotage è quello di pernottare a Puerto Natales che si trova però a circa un’ora e mezza dall’entrata del parco ed è un villaggio molto carino sicuramente adatto ad una sosta. Noi ci siamo fermati una notte e ci è molto piaciuta l’atmosfera abbiamo dormito, grazie ad un’offerta last minute, nell’hotel più bello della cittadina cilena, il Weskar Lodge. Leggendo questo post puoi saperne di più! 😉
Informazioni pratiche per visitare il parco Torres del Paine:
Il parco ha tre ingressi: se arrivate, come noi, da El Calafate, dopo cerro Castillo, entrerete dall’ingresso “Lago Sarmiento” ; il biglietto costa intorno ai 25 euro a testa ed è valido tre giorni, potrete anche uscire e rientrare nel parco. All’ingresso vi sarà consegnata una mappa e vi saranno fornite tutte le informazioni; vi raccomanderanno di non fermarvi al di fuori delle aree di sosta, di non abbandonare i rifiuti e soprattutto di non accendere fuochi; potrete chiedere anche quali saranno le previsioni meteo, ma sappiate che qui nel giro di una giornata si possono avvicendare tutte e quattro le stagioni! 😉
Per arrivare dal Lago Sarmiento al Lago Gray ci si impiegano circa 2 ore e mezza anche se sono solo 25 chilometri: le soste fotografiche e le brevi passeggiate sono obbligatorie!
E ricordatevi, anche se non siete grandi camminatori, la passeggiata che porta fino al Salto Grande è imperdibile! Potete scaricare la mappa del parco, delle strade e dei sentieri dal sito ufficiale di Torres del Paine in modo da poter pianificare già da casa il vostro percorso.
ciao! ottimi spunti! volevo chiederti, hai qualche link/nome di agenzia che organizzano un tour da el calafata 2 giorni 1 notte al Paine?
online non ho trovato nulla se non qualche tour con partenza da Puerto natales..
grazie mille
Ciao Mario, no, non ho niente, proprio perchè a mio avviso le escursioni erano troppo care. Comunque, credo che una volta a El Calafate potrai facilmente trovare ciò che cerchi! Buon viaggio!
Ciao, scusa per la domanda che può sembrare fuori luogo con la natura che troveremo… c’è campo e internet nel parco se una persona dispone di una sim cilena?
Ciao Piero! Guarda, mi cogli davvero impreparata! Non avevo la Sim cilena e per di più nel nostro rifugio non c’era wifi. Ma ti assicuro che in quei 3 giorni davvero non ho pensato nemmeno un attimo a internet! 😉
Ciao Fabila! Vorrei chiederti qualche info per migliorare La mia visita a tdp. Pensavo di prendere un bus da el calafate e arrivare direttamente al parco, che visiterò a piedi (possibile? So che ci sono anche tour in bus). Fermarmi una notte fuori dal parco (però quanto fuori? Non c è nulla di più vicino di Puerto Natales?) e fare un secondo giorno, che terminerà al pomeriggio con il rientro a el calafate.
Credi sia possibile? Il mio host a el calafate ha detto che ci sono bus che collegano con Torres del Paine direttamente. Tu puoi confermarmelo?
Sì, ci sono bus sia per Torres del Paine direttamente oppure cambiando a Puerto Natales.
Ciao Fabila, il ns tour operator ci propone escursione giornaliera da El CaLafate al parco. Partenza alle 6 del mattino. Secondo te è umanamente fattibile? E soprattutto si riuscirà a vivere un po il parco e raggiungere i punti più significativi? Grazie
Ciao Luisella, tutto si può fare, mi pare che anche una mia amica l’abbia fatto. Certo, è una bella “mazzata”! Ma comunque non guidi tu! 😉 Io sinceramente però ti consiglio di dedicare almeno due giorni al parco per poter fare almeno un brevissimo trekking!
Ciao Fabila! Anzitutto ti ringrazio per i tuoi preziosi consigli.
Stiamo organizzando 5/6 giorni tra il parco Torres del Plaine e El Calafate ma il costo delle auto a noleggio è molto alto sopratutto con i documenti di espatrio (noi la noleggeremo in Cile).Vorrei chiederti se è fattibile anche con una macchina normale e non un 4X4 (per rispiarmiare un pò) …come sono le strade sterrate del parco? E’ molto lunga la strada per el calafate?Grazie mille!
Ciao Sandra! Allora, non so i prezzi in Cile perché noi l’auto l’avevamo affittata a El Calafate; tuttavia, i tranquillizzo perché noi avevamo un’utilitaria: tra l’altro ci a molti anche una bella nevicata e senza catene siamo riusciti a cavarcela! Comunque all’interno del Parco Torres del Paine le strade sono tranquillamente praticabili da auto non 4X4.
Ciao Fabila! Stiamo seguendo il tuo itinerario. Una domanda: arrivando da El Calafate dove è possibile prelevare o scambiare in pesos cileni o dollari (se accettati). Grazie!!!
Ciao Alessio! Allora: abbiamo cambiato in moneta Cilena appena passata la frontiera, a Cerro Castillo nell’unico pub/ristorante/bazar che troverai lungo la strada. Il cambio non era disonesto tutto sommato…
Ciao Fabila vista la tua disponibilità ne approfitto per chiederti un consiglio. Io visiterò il parco venendo da sud (punta arenas). Ho pensato di stare a puerto natales 3 gg pieni e organizzare da li le visite giornaliere al parco (visto che dormire al parco è praticamente impossibile). Ho però trovato anche un altro albergo a 20 km da cerro castillo (hotel posada 3 pasos) sulla ruta 9. secondo te conviene sposarmi e fare le escursioni da li (ovviamente il prezzo è decisamente più alto che da puerto natales). grazie mille fin d’ora. Mariateresa