Il Musandam è la regione più remota del’Oman, una penisola che si tuffa nel Mar Arabico e delimita lo stretto di Hormuz. Oltre il mare azzurro il deserto dell’Iran. Keshab è il capoluogo della regione ed è una cittadina in posizione invidiabile sulla testa di un fiordo ai piedi di maestose montagne. Dubai si trova a poco più di due ore da Keshab, occorre passare attraverso gli Emirati di Ash Shariqah e di Ras al-Khaimah. Proseguendo la strada si arriva alla frontiera di Tibat. I controlli sono molto più veloci che in passato e, la procedura per ottenere il visto è piuttosto rapida. In meno di 10 minuti, dopo aver pagato la tassa in uscita dagli Emirati Arabi da una parte ed il visto in entrata dall’altra, ci si trova in Oman.
Sembra di essere di colpo catapultati in un’altra dimensione; i grattacieli di Dubai e le strade a 10 corsie sono solo un lontano ricordo. Una stretta striscia d’asfalto corre tra il mare ed il profilo dei monti Hajar. Piccoli villaggi, isolati minareti e lunghe spiagge incontaminate si susseguono fino ad arrivare a Keshab. Il Musandam con i suoi profondi fiordi e le sue montagne che si tuffano a picco sul Mare arabico è denominato “la Norvegia della penisola Arabica”.
Cosa vedere in Musandam
Da Keshab sono moltissime le escursioni da fare: in fuoristrada si possono esplorare le vette alle spalle della cittadina. L’unico fiordo accessibile via terra con un’auto non fuoristrada è il Khor an Naid, a circa 15 chilometri da Keshab seguendo la strada che conduce all’aeroporto. Il fiordo si raggiunge da una bella e curata sterrata e, il punto panoramico regala davvero uno scorcio mozzafiato sullo stretto di Hormuz. Ma l’ escursione che non si può assolutamente perdere se si visita il Musandam è la minicrociera tra i fiordi: a bordo di un dhow, la tipica imbarcazione in legno omanita, si salpa dal porticciolo di Keshab e si naviga nelle placide acque nelle quali non è difficile incrociare branchi di delfini giocherelloni. Dal mare, dalle belle baie riparate si possono osservare i deliziosi paesini dei pescatori arroccati sulla montagna e raggiungibili solo con le barche. Piccoli villaggi oggi abitati da poche anime e sprovvisti di acqua potabile e corrente elettrica. Non si direbbe proprio di essere a meno di tre ore di viaggio dalla scintillante Dubai!
Come raggiungere il Musandam
Il modo più facile per raggiungere Keshab da Dubai è sicuramente noleggiare un’auto. E’ importante però specificare, al momento della prenotazione, che si intende varcare il confine; infatti non tutte le compagnie lo permettono e, inoltre, è necessaria una polizza assicurativa supplementare valida in Oman. Noi abbiamo noleggiato con Avis.
L’auto a noleggio vi darà libertà negli orari e flessibilità nel giro che vorrete fare.
L’alternativa è prendere un bus a Dubai fino a Ras al-Khaimah; da qui, in taxi si raggiunge la frontiera di Tibat. Potrete poi chiedere all’hotel che vi ospiterà a Kesbash di mandare qualcuno a prendervi (la cittadina dista circa un’ora di strada dal border).
Dal Musandam a Muscat invece si può viaggiare via mare grazie ad un catamarano veloce che collega le due città tre volte la settimana. In alternativa si può prenotare un volo interno che dura poco più di un’ora.
Dove dormire a Keshab
Keshab si sta trasformando in una città sempre più turistica e, è meta anche del turismo mordi e fuggi delle grandi navi da crociera. Sono sorti numerosi ristorantini e, accanto ad hotel veri e propri, molti abitanti hanno aperto le loro case ai turisti. Noi abbiamo dormito in una casa deliziosa con uno splendido giardino Ahlam Musandam villa pagando sotto ai 50 euro a notte. Se hai un budget più elevato del nostro puoi provare questo fantastico resort a 4 stelle nuovissimo e con una posizione davvero invidiabile!
Non sono uno bravo dare commenti. Posso solo scrivere il mio pensiero il pensiero di nessuno. Questo è un racconto viaggio e credete mi attira a sognare il luogo. Dal mar arabica, al deserto dell”iran keshab se non sbaglio. Trovo fenomenale che lo si gira non solo con un mezzo ma tanti mezzi se a uno piace
Ciao Fabila, leggo con interesse i tuoi racconti sull’Oman poiché il prossimo gennaio farò un viaggio di due settimane in questo meraviglioso paese. Anch’io atterrero a dubai per una toccata e fuga per poi raggiungere il musandam. Sto cercando di capire quale sia la soluzione migliore per raggiungerlo, nel cAso di auto a noleggio non è possibile poi raggiungere Muscat o avrebbe un prezzo troppo alto? Vedo che tu consigli volo o barca..
Fammi sapere, ciao grazie
Ciao Giulia, beata te! ti invidio un pochino! 😉 Raggiungere Muscat dal Musandam con auto+autista credo che significhi tornare in Emirati da Tibat e poi di nuovo passare la frontiera più a ovest, perchè mi pare di aver capito che l’unica frontiera sul Musandam aperta ai turisti sia proprio Tibat. Se vuoi andare via terra ti consiglio di tornare a Dubai e da li prendere l’autobus molto più economico! https://www.fabilax.com/2012/01/da-dubai-muscat-con-lautobus.html