Durante in nostro viaggio in Ungheria, Slovacchia ed Austria in camper, ci siamo fermati due notti sulle sponde del Balaton, il più vasto lago dell’Ungheria, in un campeggio veramente bello a Zamardi, sulla sponda sud del lago, scegliendo questa località per almeno tre motivi.
Innanzi tutto, da Zamardi, attraverso una bella pista ciclabile, si possono percorrere chilometri e chilometri lungo le rive del lago; poi, dal vicino porticciolo, ci si può imbarcare in una chiatta e raggiungere la penisola di Tihani e visitare lo splendido monastero Benedettino. Ed in ultimo, ma non di minore importanza all’occhio di Mic, 🙂 il lago Balaton nella zona di Zamardi è uno spot di windsurf particolarmente piacevole.
Dove si trova il lago Balaton e come raggiungerlo
Il lago Balaton si trova nella parte sud est dell’Ungheria ed è il lago più grande dell’Europa centrale. In estate è particolarmente frequentato e, tra l’altro è definito “il mare di Budapest”.
Diciamo che, se dall’Italia vuoi raggiungere Budapest, la capitale dell’Ungheria in auto o in camper, al lago Balaton ci devi, per forza di cose passare.
Noi abbiamo fatto tappa a Maribor, in Slovenia e poi attraverso la strada A5 siamo entrati in Ungheria. Ricordati che, sia in Slovenia che in Ungheria, per viaggiare in autostrada, avrai bisogno della vignette che potrai acquistare tranquillamente negli autogrill (la vignette slovena costa circa 15 euro per una settimana, mentre quella ungherese circa 24 euro per lo stesso periodo) . Da Maribor a Zamardi occorrono circa 2 ore di strada.
Dove dormire al Lago Balaton
Noi viaggiavamo in camper e al Lago Balaton ci siamo fermati al Yourney VIP Kemping che si trova sulla sponda sud del lago ed ha tantissimi servizi. Per permetterci di praticare windsurf, ci è stata addirittura assegnata una piazzola vicinissima al bagno-asciuga.
Tra l’altro, se viaggi in auto puoi anche prenotare uno dei graziosi bongalow dotati di tutti i comforf. La posizione è ottima.
La pista ciclabile del Lago Balaton
Come d’abitudine ho deciso di spostarmi da un paese all’altro in sella alla mia mountainbike.
La pista ciclabile del lago Balaton è molto bella, facile, adatta a tutti, ben tenuta e con cartelli indicativi chiari.
Da Zamardi mi sono spostata verso ovest, attraversando belle spiagge solitarie e piccoli agglomerati di case fino ad arrivare alla vivace Siofok, meta incontrastata della vita notturna nella zona.
Sempre in bici abbiamo preso il traghetto e siamo arrivati a Tihany nella sponda settentrionale del lago; anche qui, una bella pista ciclabile ci ha portato fino al monastero.
Visita al monastero di Thiany
Per raggiungere la penisola di Thiany da Zamardi abbiamo pedalato per circa 10 minuti fino all’imbarcadero che si trova a Szántódrév . Ogni 40 minuti circa parte un traghetto che in meno di un quarto d’ora ti porterà a Tihanyrév, ai piedi della collina ed a circa 3 chilometri da Tihany. Per info su orari e costi puoi consultare il sito della compagnia di navigazione.
Noi abbiamo imbarcato le bici e poi, una volta sbarcati, ci siamo arrampicati fino al monastero: una discreta salita, ma fattibile!
Il Monastero Benedettino di Tihany rsale all’anno 1055 e dopo incendi e distruzioni ritornò al suo massimo splendore nell’XVIII secolo; oggi del monastero originale si può ammirare solo la cripta con la tomba del re Andrea.
Tihany è famosa anche per la Carta dell’Abbazia Benedettina di Tihany, un manoscritto in latino che contiene alcune frasi in lingua ungherese ed è il primo documento in cui compare l’ungherese come lingua; oggi il manoscritto è esposto all’abbazia di Pannonalma. Se vuoi conoscere i prezzi e gli orari di apertura del Museo e dell’abbazia di Tihany puoi consultare il sito ufficiale.
Ti consiglio, dopo aver effettuato la visita con audio-guida, di fare un giro in paese: il luogo, seppure molto turistico, è grazioso ed il panorama è rilassante.
Ed ora lascio la “penna”(o la tastiera?) a Michele per terminare questo post con il racconto dal punto di vista di un Wind-surfista dell’esperienza in acqua sul Lago Balaton.
Windsurf al Lago Balaton
Prima di tutto dai un’occhiata al video 😉
Il lago Balaton è caratterizzato da acque piuttosto basse, specialmente nelle sponde del lato sud.
I venti predominanti sono da Nord (soprattutto nei mesi estivi) o dai quadranti occidentali.
La bassa profondità delle acque ne fa uno spot ideale anche per principianti, oltre che agli amanti del freestyle e dello slalom.
Personalmente ho surfato nello spot di Zamardi , di fronte alla penisola di Tihany, con un vento da Nord. Anche allontanandosi di non poco dalla riva si tocca sempre e l’altezza dell’acqua non supera mai il petto.
Puoi dare un’occhiata alla traccia gpx registrata col Gps dalla quale si capisce la direzione dei bordi e del vento.
Il fondo del lago è sabbioso e compatto. Le acque hanno un colore particolare, sono biancastre, lattiginose, ed in presenza del sole, la luminosità sarà talmente alta che si “faticherà” a vedere il chop e le increspature della superficie a causa dell’assenza di contrasto .Consigliati perciò degli occhiali da sole idonei. Surfarci vi lascerà un piacevole ricordo.
Anche in Agosto è consigliabile una muta leggera ma preferibilmente intera (può capitare una giornata non proprio caldissima), oppure munirsi di un top termico.