Qualcuno ha detto che “Roma è la città degli echi, la città delle illusioni e la città del desiderio”; questa enigmatica descrizione mi ha convinto a cercare dei luoghi particolari nella Città Eterna, che è pur sempre una delle destinazioni più celebri al mondo. Quel qualcuno è il grande pittore Giotto, una ragione in più per andare a caccia di posti un po’ meno conosciuti dai turisti e che racchiudano le tante anime della Capitale. Per far ciò ho seguito i consigli dei local expert di Wonder Where To Stay, agenzia di affitto case vacanza a Roma. I posti imperdibili che dovrebbero essere visitati almeno una volta sono dedicati a chi conosce già il Colosseo, la Basilica di San Pietro, la Fontana di Trevi e Piazza di Spagna, e a chi non si accontenta delle attrazioni più famose.
Monti, il quartiere ideale per innamorarsi di Roma
Il quartiere Monti è molto centrale (si trova a pochi passi dalla stazione Termini e vicino al Colosseo) e ha il vantaggio di essere più tranquillo rispetto alle affollate piazze di altre zone di Roma. I turisti che capitano da queste parti restano folgorati dalle stradine popolate da negozi di abbigliamento trendy, bar e pub di ottima qualità, ristoranti di cucina romana e botteghe artigianali. Monti è anche un luogo dove le tradizioni contano: i residenti, chiamati “monticiani”, parlano un dialetto romanesco leggermente differente da quello che si può ascoltare in altri quartieri e cercano di mantenere l’identità di questa zona, ricca di scorci romantici, viuzze incantevoli per passeggiare e piccole piazze come Piazza Madonna dei Monti, punto di ritrovo in orario aperitivo per molti romani.
L’Appia Antica, la regina delle lunghe strade
La nomina di “regina viarum”, assegnata dagli antichi Romani all’Appia è un riconoscimento ancora valido, perché molti tratti di questa strada, che arrivava fino a Brindisi, sono stati preservati e restano percorribili da chi vuole seguire un itinerario archeologico. Il Parco regionale dell’Appia Antica, in particolare, è un’area protetta che merita una visita, possibilmente di un’intera giornata, poiché comprende le tombe della Via Latina, il Parco della Caffarella (che consiglio soprattutto a chi ama viaggiare in bici) e le rovine della Villa dei Quintili, che risale alla prima metà del II secolo.
Testaccio, cuore pulsante di Roma
Se vi piacciono i posti “vivi” e autentici, Testaccio vi sorprenderà: questo quartiere non è certamente famoso per i monumenti e spesso non è citato nelle guide turistiche, però è il luogo giusto per sentirsi un po’ romani: è sufficiente entrare al Mercato di Testaccio, ospitato in una nuova struttura molto vicina al museo di arte contemporanea Macro. Al mercato si può acquistare ogni genere di prelibatezza e lo suggerisco anche per fare dei regali più originali rispetto ai soliti souvenir in vendita nei negozi del centro storico.
Prima di andare via dal quartiere consiglio di dare un’occhiata alla Piramide di Caio Cestio, a pochi metri dall’omonima fermata della metro. La Piramide è una tomba in stile egiziano, costruita nel 12 dopo Cristo, aperta al pubblico solo il secondo e quarto weekend del mese. Per partecipare a una visita guidata all’interno della Piramide è necessario prenotare al numero 06 39967 700.
Casina delle Civette a Villa Torlonia
Villa Torlonia era in origine una tenuta agricola e oggi è un luogo dalla bellezza seducente, merito del giardino all’inglese e della Casina delle Civette, residenza nobiliare della famiglia Torlonia che è stata restaurata e trasformata in museo. Lo stile liberty della Casina non ha eguali a Roma e l’interno è visitabile dal martedì alla domenica, dalle 9:00 alle 19:00. Ciò che mi ha colpito di più della Casina delle Civette è l’ampiezza delle 20 sale che ospitano collezioni di mosaici e dipinti e sono caratterizzate da splendide vetrate, opera di artisti del primo Novecento fra cui Duilio Cambellotti, Umberto Bottazzi, Paolo Paschetto e Vittorio Grassi. Per le informazioni sui biglietti e altri dettagli sul museo c’è il sito ufficiale. Cosa ne pensate di queste chicche della Città Eterna? Personalizzate il vostro prossimo viaggio a Roma con un percorso originale e fuori dagli schemi!
L’autore di questa guida è il travel blogger Alberto Statti, appassionato di viaggi e itinerari enogastronomici.