Bastia, la porta d’ingresso della Corsica, l’avevo sempre considerata solo un punto di passaggio e di approdo per raggiungere altre mete sull’isola.
Finalmente, complice un capodanno festeggiato in nave, l’ho scoperta in inverno, in tutta la sua bellezza quasi malinconica quando le vie, i negozi ed i ristorati erano completamente deserti e gli addobbi natalizi erano lì a rallegrare i pochi corsi rimasti in città durante le feste.
Il fascino che emanava Bastia, spazzata dal vento quel freddissimo 31 dicembre, mi ha convinta a tornare in città e l’ho fatto in primavera inoltrata, a fine maggio, ospite di #blogsessionincorsica in occasione del cinquantesimo anniversario della prima traversata dei traghetti di Corsica Ferries.
(Puoi leggere il mio articolo sulla la tappa di #blogsessionincorsica in Balagne)
Visitare Bastia, Corsica
Bastia, tra tutte le città della Corsica è sicuramente quella nella quale la maggior parte di turisti “transitano”; specie in estate, quando si ha fretta di raggiungere le spiagge, in pochi si fermano, e, se lo fanno, si limitano a raggiungere la Piazza San Nicola e poi tornano frettolosamente all’imbarco. Proprio come ho fatto per anni!
Il mio suggerimento è quello di, lasciare almeno una mezza giornata (all’arrivo o alla partenza) per passeggiare senza meta tra i vicoli della Cittadella oppure, ancora meglio, per effettuare una visita guidata che ti porterà a conoscere meglio Bastia ed in generale la Corsica e la sua storia.
Itinerario a piedi a Bastia
Bastia Place Saint Nicolas
Dalla stazione marittima, in meno di 5 minuti a piedi si raggiunge Piazza San Nicola che, pare, sia la piazza più grande di tutta la Francia. In Piazza San Nicola potrai fermarti all’ufficio turistico per informazioni sui itinerari turistici in città e per prenotare eventualmente una visita guidata.
La Piazza è il cuore pulsante della città, il luogo dove gli abitanti di Bastia si ritrovano, in inverno viene allestita una pista di pattinaggio su ghiaccio, mentre in estate ospita mercatini, concerti e mille altre manifestazioni di intrattenimento per i turisti. La Place Sanit Nicolas prende il nome da un’antica cappella che venne distrutta e che si trovava sul lato sud della piazza. Al centro della piazza la statua dedicata a Napoleone vestito da imperatore romano. Place Saint Nicolau si apre verso il mare ed è circondata da antichi ed eleganti palazzi nobiliari.
Se sbarchi a Bastia di mattina presto, prima di raggiungere la tua destinazione in Corsica, fermati in uno dei caffè in piazza San Nicola: la luce è bellissima e la piazza in quel momento della giornata è “viva”.
Ti consiglio anche, se lo trovi aperto, di entrare nello shop Maison LN Mattei Cap Corse: il negozio (in stile vintage) è molto carino e potrai acquistare oltre al famosissimo aperitivo corso a base di cedro che ha reso famoso il nome “Mattei” nel mondo, anche tanti prodotti tipici corsi.
Bastia, le confraternite
Passeggiando lungo le vie di Bastia vedrai che in ogni angolo c’è una “chiesetta” o un oratorio: infatti sono molte le cappelle private costruite dalle confraternite trai il XV e XVI secolo in città.
La Confraternita dell’Oratorio di Santa Croce, che si trova all’interno delle mura della cittadella, è la chiesa più vecchia di Bastia: ha una storia molto affascinante perché in essa è conservato il Cristo Nero, un crocefisso trovato in mare alla fine del 1400.
Un’ottima occasione per visitare Santa Croce è assistere ai canti polifonici corsi: noi l’abbiamo fatto durante la visita guidata “Les Legendines” organizzata tutti i martedì alle ore 16,30 dall’ufficio turistico di Bastia. Puoi leggere il programma della visita guidata (ed eventualmente prenotare online) in questa pagina.
Lungo la passeggiata che da piazza Saint Nicolau porta alla cittadella ti consiglio, se ne avrai l’opportunità, di visitare anche l’oratorio di San Rocco nel quale, spicca la bella statua del Santo che preserva i fedeli dalle epidemie di peste e che viene ancora oggi portata in processione ogni tre anni il 16 agosto .
Bastia, la cittadella
Dalla Piazza Saint Nicolau si sale verso la cittadella attraverso Rue Napoleon, la via principale della città bassa, con negozi che vendono prodotti tipici, boutique e le boulangerie dove poter assaggiare dolcetti corsi oppure acquistare un sacchetto di squisiti canistrelli.
Salendo verso la cittadella scorci caratteristici di archetti o di vicoli e scalinate che si affacciano verso il vecchio porto ti attireranno.
Molti dei vecchi palazzi signorili sono oggi in fase di restauro, ma l’atmosfera che si respira camminando tra le strette vie è alquanto suggestiva. Nella magnifica piazza della cittadella che guarda al vecchio porto, trovi l’entrata al palazzo dei Governatori che oggi è stato trasformato in museo Etnografico. Uscendo dalla porta principale della cittadella, a ridosso del Bastione San Carlo, troverai sulla sinistra le Jardin Romieu , giardini che degradano verso il vecchio porto con bellissimi terrazzamenti. Ma la vera “chicca” è la “scesa” che dai giardini scende fino al porto vecchio: una scalinata monumentale molto molto “scenografica” (e fotogenica) progettata dall’architetto Bastiaccio Paul Augustin nel XIX secolo.
Bastia il Vecchio Porto
Il colpo d’occhio sul vecchio porto ti farà ben distinguere, tra le case e gli antichi palazzi dalle tinte pastello, la facciata della gigantesca chiesa di San Giovanni Battista risalente al XVII e XVIII secolo che è anche la più grande della Corsica ed è caratterizzata da due campanili peraltro ricostruiti in un secondo tempo nel XIX secolo. L’interno della Cattedrale merita sicuramente una visita: da non perdere l’organo ed il coro ligneo.
Al vecchio porto ti potrai fermare a mangiare in uno dei deliziosi ristoranti che offrono cucina corsa: noi abbiamo pranzato a le Jean Bart, sul lato sud del vieux port.
Dal vecchio porto, puoi tornare alla Place Saint Nicolau, terminando il nostro itinerario ad anello passando per il nuovissimo lungomare .
Un itinerario molto facile, interessante, adatto a tutti che ti farà scoprire Bastia prima di salire su una nave gialla (o appena sbarcati da una nave gialla?) ! 😉