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Atterriamo a Phuket poco prima di mezzanotte: Non vediamo l’ora di scorrazzare tra le Isole della Thailandia ma una cappa di umidità attanaglia Phuket , sta piovendo fortissimo e a quest’ora trovare un taxi è quasi un’impresa. Alla fine troviamo un tassista che per un prezzo spropositato rispetto agli standard di Chiang Mai, ci porterà in hotel: é un pazzo scatenato che guida ad una velocitá esagerata considerando poi che la strada è praticamente allagata.
Grazie a Dio arriviamo sani e salvi nella nostra modesta guesthouse da 12 euro a Phuket Town, facciamo check in e, appena entrati in camera crolliamo nel letto e ci addormentiamo subito.
La sveglia suona alle 6,45 perché dobbiamo raggiungere Rassada Pier, il porto di Phuket per prendere il traghetto delle 8, quello che ci porterà alla nostra nuova meta: un’isoletta minuscola sulla costa a largo di Trang, Koh Ngai.
Il traghetto parte in ritardo, solca i mare come fosse un idrovolante è “stra-colmo” di turisti che faticano a stare seduti data la folle velocità. Finalmente attracca: prima a Koh Phi Phi poi a Koh Lanta dove scendiamo per salire sulla coincidenza -per fortuna meno veloce- che ci porterà verso le isole del sud.
Ancora un’ora di navigazione ed avvistiamo la nostra isoletta; a Koh Ngai però il traghetto non può attraccare perchè la barriera corallina impedisce l’accesso ai grandi natanti, così trasbordiamo co i nostri , per fortuna piccolissimi, zaini su un long boat che ci porterà finalmente al piccolo resort che ci ospiterà per le prossime tre notti.
Un posto tranquillo che sembra appositamente studiato per riposare. Proprio quello di cui abbiamo bisogno noi!
Nell’isola non c’è praticamente niente se non un piccolo ristorante ed una bellissima spiaggia.
Ci fermeremo tre notti e dedicheremo una giornata all’escursione tra le isole della Thailandia che ci porterà a Koh Mook e Koh Kradan; l’attrezzatura da snorkeling e ed il pranzo sono inclusi nel prezzo (700 bh a testa) .
Le giornate scorrono lente a Koh Ngai: ci godiamo la bellissima spiaggia in tutto relax tra un bagno, un po’ di snorkeling nella bella barriera a due passi dalla riva e qualche pagina di lettura. Non c’é TV , la connessione Wi-Fi é traballante ed il passare delle ore è scandito dal rumore l mare e all’avvicendarsi delle maree.
Il mercoledì, a malincuore, dobbiamo salutare il nostro angolino di paradiso: ripartiamo verso mezzogiorno e, alle 16 prendiamo il volo Air Asia da Krabi che ci porterà a Bangkok.