A Porto, durante il nostro Portogallo on the road, abbiamo effettuato una visita guidata in una delle più note cantine che si trovano in città. Senza ombra di dubbio la visita ad una cantina e la degustazione del vino liquoroso è una delle tappe da inserire nel assolutamente tuo itinerario, anche se trascorri solo due giorni a Porto .
Dove di trovano le cantine a Porto?
Le cantine sono tutte dislocate a Villa Gaia, nella sponda del Douro opposta a quella in cui si trova la città di Porto. Villa Gaia, si può considerare a tutti gli effetti parte integrante della città, anche se le sue origini storiche sono distinte e diverse da quelle di Porto. Dalla Ribeira, il quartiere di Porto che si affaccia sul lungo-fiume, si ha una bella panoramica sulle cantine: ognuna è distinguibile dal nome scritto a caratteri cubitali sulla facciata.
Quale cantina è meglio visitare e come si svolge la visita?
Noi, non tanto per scelta personale, quanto per necessità, in base all’orario di visita abbiamo optato per le antiche cantine Sandeman, forse le più blasonate di Porto. Considerate che la domenica ed i giorni festivi, non tutte le cantine sono aperte per cui, per noi che avevamo a disposizione solo la domenica la scelta era molto limitata.
Tuttavia, da quanto ho capito chiedendo informazioni in due o tre cantine, la visita “standard” con degustazione di due tipi di vino liquoroso costa ovunque 10 euro e viene effettuata in diverse lingue (sicuramente inglese, francese, portoghese ed italiano) ; noi, abbiamo prenotato il tour per il tardo pomeriggio accodandoci ad un gruppo con guida in italiano, ma siamo stati fortunati: in bassa stagione la visita si effettua solo in portoghese ed in inglese. Il tour dura circa mezz’ora e comprende anche la visione di un video esplicativo oltre che il giro in cantina. Poi, c’è la degustazione che si svolge in un’apposito spazio accanto all’area shopping. In tutto calcolate circa 45 minuti massimo un’ora.
Qualche informazione sul Porto:
La storia del Porto è estremamente affascinante: i vigneti si trovano nella regione della valle del Duoro, a circa cento chilometri da Porto, in terrazzamenti artificiali modellati dall’uomo. Il paesaggio è così particolare e bello che è addirittura Patrimonio Unesco. Dopo la vendemmia, la fermentazione delle uve è interrotta al terzo giorno circa per aggiunta di acquavite. In questo modo, il vino acquista un sapore dolce, perché, lo zucchero contenuto nell’uva non può più trasformarsi in alcool perché i lieviti che dovrebbero operare la trasformazione, sono inbiti dall’alta concentrazione di alcool etilico dovuto all’acquavite.
Il Porto rimane nella Valle del Duoro fino a primavera, poi viene trasportato nelle cantine di Porto, dove, le condizioni ottimali di temperatura ed umidità consentono un invecchiamento efficace in botti di rovere. In estate, quando la temperatura in cantina sale, il raffreddamento viene effettuato in maniera del tutto naturale : il pavimento viene innaffiato con acqua fredda , in questo modo viene conservata anche la naturale umidità.
Per quelli che non hanno molta dimestichezza con il Porto (come me!) ricordo che esistono tre tipi di Porto: il bianco, il ruby ed il tawny.
Il bianco deriva soprattutto da uve bianche e viene classificato da secco a dolce. I ruby, sono Porto rosso rubino che maturano in botti di rovere e dal sapore fruttato. I Tawny hanno colore ambrato e sapore speziato, e sono vini invecchiati anche fino a 40 anni. Ma il vino Porto più prestigioso è senza ombra di dubbio il vintage che l’unico che matura in bottiglia.
La nostra visita guidata alle cantine Sandeman:
La nostra guida, una ragazza espertissima di vini, si presenta in perfetto orario nell’elegante hall delle cantine. Indossa un mantello nero ed un sombrero. Insieme ai nostri compagni di tour esibiamo il biglietto precedentemente acquistato e la seguiamo attraverso un corridoio in pietra. L’odore acre del vino, la luce soffusa, il fresco umido della cantina contribuisce, insieme all’abbigliamento della ragazza a creare un’atmosfera d’altri tempi.
L’uomo con il mantello ed il sombrero rappresentano il simbolo del brand Sandeman; il don è il mantello indossato dagli studenti universitari in Portogallo: è facile che, girando per Coimbra, la città universitaria per eccellenza incontriate gruppi di ragazzi che indossano il don.
Seguiamo la nostra guida nel suo racconto e poi guardiamo il video in cui viene spigata la procedura di coltivazione e di vinificazione del Porto. L’ultima fase della visita si svolge nell’enoteca. Da notare che i tempi sono molto stringati, un po’ troppo per i nostri gusti. 🙁