Muscat, un’unica capitale costituita da diverse città; durante in nostro Oman fai da te abbiamo trascorso 3 giorni non consecutivi nella graziosa capitale omanita scegliendo due hotel diversi: il primo si trova Mutrah, il lungomare, il secondo invece si trova a Ruwi, il caotico quartiere indiano di Muscat. Proprio da quest’ultimo siamo partiti con la nostra auto per visitare la Grande Moschea di Muscat, Al-Ghubrah a Ghala; dal centro della città la Sultan Qaboos grand Mosque dista circa 25 chilometri e, per percorrerli si impiegano circa 40 minuti, visto il traffico abbastanza sostenuto della capitale omanita. La Grande moschea di Muscat si vede già dalla strada e, la sua eleganza e sobrietà salta subito all’occhio.
Il parcheggio è gigantesco e si trova sul lato ovest della moschea, opposto alla strada che conduce verso l’aeroporto. Entriamo subito dopo le 9, mi copro i capelli con un foulard, un rapido controllo da parte della sicurezza, e ci mischiamo alla folla di fedeli che fanno la fila per posare le scarpe negli appositi armadietti. In giro per il mondo ho visto tante moschee, ma questa è veramente grande: quasi una città! Appena varcato l’ingresso ciò che ti colpisce è il silenzio, ed il senso di pace che incute il luogo. Il marmo bianco luccica alla luce del sole e, quando varchiamo la soglia della grandissima sala della preghiera rimaniamo senza fiato: il tappeto più grande del mondo che ricopre tutto il pavimento cattura immediatamente la mia attenzione con i pregiati disegni fatti a mano ed suoi i bellissimi colori.
Il soffitto è ancora più bello, con il gigantesco lampadario di cristalli Swarovsky ed i cassettoni decorati con arabeschi. La cupola dorata è alta più di trenta metri e la sala di preghiera puà ospitare fino a 6600 fedeli.
Il luogo è veramente ricco di fascino e non a caso è definito uno dei migliori esempi di arte islamica contemporanea. I cortili e gli esterni della moschea sono curatissimi e pulitissimi: giardini con fiori colorati e fontane.
La Grande Moschea è un dono del sultano Qaboos ai suoi sudditi per i trent’anni di ascesa al trono. Fu fatta costruire nel 2001 ed è molto amata dagli omaniti.
La visita alla Moschea si può effettuare tutti i giorni escluso il venerdì dalle 8 alle 11. E’ necessario un abbigliamento consono e, le donne devono coprirsi i capelli. Un ultimo consiglio: prima di pianificare la visita, controllate i giorni di scalo a Muscat delle grandi compagnie di crociere per evitare troppo affollamento.