Durante in nostro viaggio on the road tra California e Messico, abbiamo deciso, fuori programma, di includere un giorno a Los Angeles!
Non abbiamo prenotato un hotel a Los Angeles, per cui dormiamo a San Diego e, di mattina presto ci rechiamo alla stazione Santa Fe depot per imbarcarci sul treno che, in meno di 2 ore e mezza ci porterà a visitare Los Angeles. Il biglietto a/r costa circa 60 $ e, lo paghiamo in contanti sotto lo sguardo sbigottito della signora alla cassa che sembra non abbia mai visto due banconote da 100$! Il viaggio di andata è alquanto interessante: ed il modernissimo treno corre veloce regalandoci immagini di spiagge oceaniche con surfisti e, ben presto ci ritroviamo nell’immensa area metropolitana di Los Angeles; per oltre un’ora solo capannoni e cemento si perdono a vista d’occhio fin oltre l’orizzonte. Finalmente da lontano scorgiamo i “famosi” grattacieli di down town. E’ li che siamo diretti, l’Union Station si trova a qualche centinaio di metri da down town. Scendiamo dal treno ed ammiriamo il bellissimo edificio storico che ospita la stazione. Poi ci incamminiamo verso i grattacieli. In realtà pensavo che l’area di down town a Los Angeles fosse molto più estesa!
Passeggiamo un po’ sbigottiti e, riusciamo a malapena ad individuare l’entrata della metro. Decidiamo di spostarci ad Holliwood e, a naso, consultando la mappa della metro capiamo più o meno a quale fermata dobbiamo scendere. In meno di 20 minuti siamo sul red carpet: è febbraio e fervono i preparativi per la cerimonia di premiazione degli oscar che avverrà tra soli 2 giorni!
Bighelloniamo tra i centri commerciali ed i negozi american style e, ci intrufoliamo tra la folla che fotografa la walk of fame.
Continuamente veniamo fermati da operatori che ci propongono tour guidati a Beverly hills. Cerchiamo un belvedere per poter fotografare anche noi la celeberrima scritta e, dulcis in fundo, riesco anche a scendere le scale del Kodak theatre sul tappeto rosso contornata da statue giganti rappresentanti gli oscar!
Pranziamo in zona e poi riprendiamo la metro per tornare all’Union Station.
Le mie impressioni:
So bene che qualche ora non è sufficiente per dare un giudizio su una città grande come Los Angeles; ma una cosa devo dirla: ho avuto l’impressione che Los Angeles, al contrario di molte altre città americane che ho visitato, sia poco accogliente per il turista. La metro, seppur piccola, con poche linee e “a misura d’uomo” l’ho trovata caotica e sporca come poche altre nel mondo. I mezzi pubblici un po’ scarsi e tutto ciò ha creato il proliferare tour privati guidati offerti nelle zone più turistiche. La segnaletica per attrazioni turistiche è quasi del tutto inesistente! Di certo ci torneremo, ma per ora la mia impressione non è stata molto positiva!