L ‘aereo sorvola una SAn Pietroburgo avvolta in una luce quasi surreale, sono le 3.15 a.m di oggi 21 giugno.
Rapidissimo controllo passaporti e cerchiamo un taxi per arrivare in hotel (prezzo standard di 900 rubli) .
Alle 4 siamo già nel nostro mini-hotel in centro. Ci riposiamo fino alle 10 e poi, Natascia, la ragazzona tuttofare, ci prepara la colazione: riso bollito con burro, würstel, formaggio e yogurt. Chiediamo latte e caffè e lei ci prepara una sbobba che bevo soddisfatta. Usciamo dopo aver fatto registrare i visti e saldato il conto. È la giornata dedicata alla perlustrazione della città; inizia la nostra visita a San Pietroburgo .Camminando attraverso le strade ed i ponti arriviamo alla Nevsky prospect e da qui all’Hermitage. Ci godiamo la piazza e gli splendidi colori della luminosissima giornata di oggi. Ci spostiamo lungo la Neva per avere una visione più ampia. Ritorniamo sui nostri passi ed arriviamo alla magnifica Cattedrale del Sangue Versato. Una passeggiata nei giardini Mikha poi torniamo nella Nevsky per visitare la Bella cattedrale di nostra Signora di Kazan. Pranziamo in un ristorante vegetariano e torniamo nel nostro b&b per riposare fino alle 21. A S. Pietroburgo in giugno fino a tarda notte si mangia dappertutto, così usciamo tardi, ceniamo e ci imbarchiamo in una delle barche che trasportano i turisti in giro per la Neva per ammirare il crepuscolo dietro alla Forteza di Pietro e Paolo. (Angolo turismo è l’unico in città che svolge la visita guidata in inglese) salpiamo a mezzanotte e venti per tornare dopo un’ora e mezza ed aver osservato l’apertura del ponte più lungo della città, il ponte della Trinità. Sono le 3 passate quando finalmente, stanchi morti sveniamo sul letto!