Panorami mozzafiato, trekking da urlo e silenzi sconvolgenti; natura selvaggia e grandi spazi…questa è l’Islanda! Ma, col senno di poi, secondo i miei gusti e la mia esperienza, ecco 5 cose da non fare in Islanda.
Andare o non andare alla Blue Lagoon?
In Islanda anche il più remoto villaggio ha la sua piscina riscaldata e gli islandesi amano fare il bagno anche quando la temperatura è bassissima. Non per niente la famosissima Blue lagoon si trova proprio nell’isola. Ma noi non ci siamo andati, anzi ci siamo andati, ma non siamo entrati. Abbiamo semplicemente passeggiato fuori attraverso il sentiero che corre fino al retro dello stabilimento.
Che cosa non mi è piaciuto della Blue Lagoon e perché non siamo entrati?
Premetto che non amiamo particolarmente i bagni termali e le piscine, ma, in realtà la blue lagoon è veramente un posto troppo turistico, troppo inflazionato ed anche troppo caro. So che molti non saranno d’accordo con me, so anche che i servizi offerti sono di alto livello, ma credo che in Islanda ci sia molto da vedere e, perdere un intero pomeriggio in una piscina termale, anche se notevole, trovo che sia davvero sprecato . Naturalmente parlo del il mio modo di viaggiare.
Il prezzo di ingresso è di 36 euro. Si può anche entrare solo per fotografare ed in quel caso si spendono 10 euro. Sempre troppo esoso per i miei gusti!
….In alternativa alla Blue Lagoon
Comunque, durante il viaggio in Islanda, il bagno in una laguna termale l’abbiamo fatto! Ci siamo fermati a Myvatn Natural Bath, nelle piscine termali artificiali che si trovano vicinissime al lago Myvtn; il prezzo d’ingresso è più contenuto e il parcheggio è decisamente molto più libero che alla blasonata Blue lagoon. Il paesaggio intorno è bellissimo e l’azzurro dell’acqua delle piscine da risalto al nero della terra lavica. Il posto è decisamente meno pretenzioso della blue lagoon ma altrettanto rilassante.
E dato che vi ho parlato del lago Myvtn, vi voglio dare un’altra dritta ;-):
Non prenotate un hotel troppo vicino al lago Myvtn
Evitare di dormire in hotel o ostelli troppo vicini al lago Mivtn: è proprio vero che i moscerini dai quali prende il nome il lago possono essere davvero fastidiosi. Il luogo è molto suggestivo, ma io vi consiglio di dormire in guest house lontane dalle sue rive. Ci sono moltissime fattorie dove poter pernottare magari, in inverno, anche per poter ammirare l’aurora boreale.
L’Islanda è il luogo ideale per gli amanti del trekking, ma mi raccomando,
Non avventuratevi in percorsi di trekking estremo senza guida:
Assolutamente da fare invece è un trekking sul ghiacciaio più grande d’Europa; il perchè è semplicissimo: oltre al panorama notevole, non vi capiterà tanto spesso di poter fare un’esperienza del genere senza faticare troppo per raggiungere il ghiacciaio. Alle nostre latitudini il ghiaccio perenne si trova a non meno di 2000 metri e raggiungere i ghiacciai e camminare a quest’altezza può essere faticoso e problematico. In Islanda il Ghiacciaio Vatnajokull è al livello del mare. Non fate però l’errore di avventurarvi tra i ghiacci senza una guida.
Anche se decidete di affittare un’auto e spostarvi autonomamente,
Guidate con prudenza nelle piste sterrate ed eventualmente affittate un fuoristrada adatto
Non fare piste sterrate e guadi se non siete bravi guidatori off road; soprattutto, se non vi sentite sicuri quando percorrete una delle magnifiche piste islandesi, aspettate che passi un altra auto ed accodatevi. Tutto sarà più semplice. Ricordatevi che non tutte le auto 4X4 sono adatte alle strade sterrate dell’Islanda: appositi cartelli vi avvertiranno se le strade sono o no percorribili con un fuoristrada piccolo.
Infine, se state pianificando un viaggio in Islanda,
Non pernottare in grandi hotel internazionali, ma preferite piccole guest house:
Innanzi tutto, specie in alta stagione è obbligatorio prenotare soprattutto nei luoghi più remoti dove le strutture turistiche sono pochissime. Poi, anche nei villaggi più grandi o nei luoghi più turistici vi consiglio di prenotare piccole guest house o ostelli a gestione familiare: a parte l’indiscutibile risparmio, potrete trovare strutture in luoghi veramente spettacolari e fuori dal mondo come è capitato a noi nella bellissima casa di Pall, nella testa di un fiordo a Westfjiord! Il mio sogno? Tornare a trovare Pall in inverno, quando il paesaggio si illumina con una splendida aurora boreale!
Ottimo post molto utile.
Ho letto molto sull’Islanda nell’ultimo anno e mi sono incuriosita….
Non è ancora nei miei programmi di viaggio, ma terrò presente questi utili suggerimenti! E’ facile trovare informazioni su cosa fare e vedere, ma su cosa NON fare è raro trovarne, sebbene siano i consigli migliori!!!
Molto utile questo commento! A noi la blue lagoon attira particolarmente, ma magari poi arrivati lì ci rendiamo anche noi conto dello sfondo troppo “turistico” e optiamo per qualcos’altro. Un bagno nelle acque termali sicuramente non ce lo faremo scappare! E il consiglio di dormire nelle guest house è ottimo! Anche secondo noi in un paese del genere non si puo’ optare per grandi alberghi!
Un bacio.
Ciao, sono d’accordo con te su tutto quello che scrivi, soprattutto sulla Blue lagoon. Noi siamo andati in Islanda ad agosto (2018) e non ci siamo neanche avvicinati a questa laguna termale, credetemi mille altre cose troverete da vedere e rimanere affascinati. Però devo dire che siamo stati in campeggio sul Lago Mivatn, la tenda piantata sulla riva e non abbiamo sofferto per nulla la presenza dei moscerini, saranno state le giornate uggiose o non so, sta di fatto che non abbiamo avuto bisogno né del repellente né della retina. Anzi abbiamo assistito a un fenomeno interessante, al quale non puoi assistere se pernotti lontano dalle rive. Centinaia di anatre, la notte, risalivano le sponde del lago per venire a mangiare tra le tende del campeggio, affascinante, come tutta la natura in Islanda.
Grazie del tuo feedback!